Ancona, bengalese aggredisce cinque persone: feriti anche degli agenti dei vigili urbani. L’episodio risale alla giornata di ieri, lunedì 22 ottobre 2018: un trentunenne noto alle forze dell’ordine ha aggredito cinque persone in centro città, tra piazza Cavour e corso Garibaldi. Come sottolineato dai colleghi de Il Resto del Carlino, ad avere la peggio sono stati un vigile urbano e un autista della Conerobus. Lesioni anche per il collega dell’agente della polizia locale e per un dipendente di un fast food, intervenuto per tentare di bloccare e sedare la furia dell’immigrato. Non senza fatica, il trentunenne è stato immobilizzato e caricato a bordo di una macchina di servizio: sottoposto ad accertamenti, è stato arrestato dopo la convalida del giudice Carlo Masini. Misura cautelare in carcere che prevede anche la sorveglianza medica.



IL COMMENTO DI MATTEO SALVINI

Bisogna ancora fare chiarezza sullo stato di salute dell’uomo: necessaria una perizia psichiatrica per capire se l’uomo sia in grado di intendere e di volere. Senza fissa dimora e con il permesso di soggiorno al vaglia della Prefettura per numerose denunce a suo carico, il bengalese ha risposto in maniera confusa al giudice: non è stato in grado neanche di dire dove era nato e come si chiamava. Sull’episodio è intervenuto anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini, che ha commentato su Instagram: “Pazzesco, ieri in pieno giorno ad Ancona. Per gli agenti della Polizia locale confermo la mia idea: estendere anche a loro l’uso della pistola elettrica.Per il pluripregiudicato bengalese, protagonista di questo ed altri episodi criminali, un’unica soluzione: l’ESPULSIONE dal nostro Paese. VIA!”.



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