Il maxi-incendio scoppiato oggi a Savona, presso la nuova sede dell’Autorità Portuale –inaugurata nel 2017- e che è andata di fatto interamente distrutta (la possibile causa potrebbe essere legata da del pellet), è stato domato nelle ultime ore: si apprende infatti che, nonostante l’imponente rogo, i Vigili del Fuoco sono riusciti a spegnere tutte le fiamme e non c’è nemmeno notizia di feriti. Infatti, la preoccupazione dei soccorritori era che, al momento in cui l’edificio sarebbe stato avvolto dal fuoco (poco dopo le 13) c’erano al suo interno circa quaranta persone che però sono state fatte evacuare per tempo: ingenti ma non esiziali i danni ai dati dal momento che i server che venivano usati non si trovano all’interno. Intanto, anche se il pericolo è cessato e non ci sarebbe alcuna emergenza legata a fumi tossici o esalazioni, il primo cittadino di Savona ha comunque fatto creare una sorta di “zona rossa” attorno al luogo dell’incidente, posta sotto sequestro: e ha raccomandato anche ai concittadini di non aprire per adesso le finestre di casa. (agg. di R. G. Flore)



SAVONA, INCENDIO PRESSO L’AUTORITA’ PORTUALE

Un incendio di vaste proporzioni si è verificato quest’oggi in quel di Savona, in Liguria. A bruciare, come riferito da diversi organi di informazione online, la sede dell’Autorità portuale. Stando a quanto riportato poco fa dai colleghi di GenovaToday, al momento non si registrano feriti nonostante le fiamme siano divampate in maniera importante, bruciando gran parte dello stesso edificio. A conferma di ciò, il fatto che siano impegnate diverse squadre dei vigili del fuoco, di cui tre partite anche dal capoluogo ligure, Genova. Le persone all’interno dell’Autorità portuale, circa una quarantina, sono fortunatamente riuscite a lasciare l’edificio, schivando le fiamme.



L’INTERVENTO DEL VICE MINISTRO EDOARDO RIXI

Il rogo, in base alle prime notizie giunte, sarebbe nato in un deposito che si trova a fianco di una struttura dove si trovava del pellet, materiale che viene di solito usato per il riscaldamento, e che evidentemente ha preso fuoco scatenando l’inferno. A complicare il lavoro dei pompieri, il vento che spira quest’oggi su Savona che ha spinto un fumo denso e acre verso il centro della città, provocando non pochi rallentamenti nel traffico, con gli automobilisti spaventati da quanto sta accadendo. Sulla questione è intervenuto anche il sottosegretario del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Edoardo Rixi, che attraverso i social fa sapere: «Sto seguendo con apprensione l’incendio che ha gravemente danneggiato la nuova sede dell’autorità di sistema portuale mar ligure occidentale a Savona. Fortunatamente tutti i dipendenti sono in salvo e non si registra nessun ferito».