Certo, le capacità ingegneristiche e costruttive hanno fatto passi da gigante rispetto al 1912, soprattutto la gestione della sicurezza. Vale sempre la pena ricordare infatti che la tragedia del Titanic, colpito da un iceberg, fu dovuta al fatto che per la presunzione dei costruttori di allora che ritenevano la nave inaffondabile, furono caricate poche scialuppe di salvataggio, non abbastanza per tutti i passeggeri. Nonostante questo ci vorrà una sorta di coraggio a salire a bordo del Titanic II, gemello dello storico transatlantico che percorrerà la medesima rotta di quello affondato. Succederà nel 2022, quando come scrive il quotidiano americano USA Today, Titanic II sarà pronto ad accogliere 2400 passeggeri e 900 membri di personale di bordo, per dirigersi verso New York, dove doveva arrivare il Titanic, affondato a poca distanza dall’urto con un iceberg. Prima di allora ci sarà però un primo viaggio su rotte diverse, esattamente da Dubai a Southampton e in quel percorso sicuramente di iceberg non se ne troveranno.
STESSA ROTTA DEL TITANIC AFFONDATO
La nuova imbarcazione costerà in tutto 500 milioni di dollari. “La nave seguirà il viaggio originale, trasportando passeggeri da Southampton a New York, ma circumnavigherà anche il globo, ispirando e incantando la gente mentre attira l’attenzione, l’intrigo e il mistero in ogni porto che visita” ha detto il presidente della Blue Star Line Clive Palmer presentando il progetto. Chissà se al momento di passare dal punto esatto il cui il primo Titanic colò a picco la nuova nave si fermerà qualche secondo a rendere omaggio alle oltre 1500 vittime che finirono sui fondali del ghiacciato mare, quel punto dove tutta l’ambizione dell’uomo dei primi del novecento annegò con la sua utopia di aver raggiunto la superiorità dell’uomo su tutti gli elementi del mondo. Non fu così, e fu tragedia.