Non è stato un incidente a portarsi via la vita del giovane Patrick Bogo, 18 anni, il cui corpo è stato trovato in fondo a un crepaccio a Passo Giau, sulle montagne della provincia di Belluno. La scorsa settimana il giovane era andato a fare una gita con la sua fedele motocicletta, ma non era tornato. Dopo due giorni di ricerche il corpo è stato ritrovato il 20 ottobre in fondo a un crepaccio, in una zona montagnosa compresa tra Selva di Cadore, Colle Santa Lucia e Cortina D’Ampezzo. Uno dei tanti incidenti di montagna si era pensato. Poi al funerale la sconvolgente verità rivelata dal padre dopo aver trovato un video sullo smartphone del figlio. Un video dove tranquillo e sereno annuncia di volersi uccidere. Il motivo? “Mi uccido perché l’uomo sta distruggendo la natura. Non siate egoisti”. Una sorta di sacrificio, una specie di atto politico di ribellione. Ma si può arrivare a tanto anche per una causa nobile?
PATRICK BOGO, VIDEO MESSAGGIO PRIMA DI SUICIDARSI
Forse ha giocato l’impulsività tipica dei ragazzi, che non hanno ancora sviluppato una piena maturità psicologica. “Non mi sento di appartenere a questo mondo, in cui non vedo nulla di buono. Vedo gli uomini come macchine egoiste che distruggono la natura per interessi personali. Io non voglio vivere in un mondo così e non potrei vivere in un mondo diverso, perché così lo abbiamo creato nei secoli” dice ancora Patrick. E in mezzo alla natura ha deciso di uccidersi. Il padre ha letto il messaggio durante il funerale, dove peraltro non c’era nemmeno la bara, solo la sua foto sorridente in groppa alla motocicletta: “Quando ho guardato il video non ho capito subito quello che Patrick intendeva dirci. Ho avuto una reazione di rabbia. Ma mio figlio aveva una sensibilità particolare, si sentiva parte della natura e alla natura ha voluto tornare. Nel video non ha un sussulto, era perfettamente consapevole di ciò che faceva”. Quindi l’uomo ha lanciato un delicato appello: “Prendete una piantina, chiamatela Patrick, tenetela vicino a voi e datele da bere ogni giorno, così Patrick crescerà con voi. Già, perché probabilmente Patrick non era ancora cresciuto abbastanza per capire che il mondo è fatto di bellezza, quella a cui lui anelava, ma anche di male.