E’ scattata oggi, lunedì 29 ottobre la massima allerta per il maltempo che sta sconvolgendo molte Regioni d’Italia, a partire dal Nord per poi proseguire anche verso il Centro. L’allerta rossa non si placa e già nelle prime ore del giorno sono stati segnalati i disagi causati dai nubifragi e dalle forti raffiche di vento, soprattutto sui bacini del Piave in Veneto. Una frana si è abbattuta sull’Autostrada del Brennero e questo ha provocato numerosi disagi poichè, come spiega l’Ansa, ha coinvolto anche la linea ferroviaria. In una nota, la Centrale viabilità di Bolzano ha annunciato la chiusura della linea ferroviaria del Brennero tra Vipiteno ed il Brennero. A subire le conseguenze del maltempo anche l’autostrada A22 che rimarrà chiusa in entrambe le direzioni tra Vipiteno ed il Brennero, così come la statale tra  Ponticolo e Colle Isarco. Intanto per oggi, quando si raggiungerà l’apice del maltempo, si prospetta anche una paralisi per le scuole in diverse zone d’Italia. Oltre alla chiusura degli istituti scolastici di ogni ordine e grado a Roma, seguiranno il medesimo esempio anche la Liguria, molti comuni del Bellunese e del Grossetano, ma anche Vicenza. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



STOP AL BRENNERO E A ROMA CHIUDONO LE SCUOLE

Continua il maltempo in molte regioni del Nord Italia con un picco massimo previsto per la giornata di lunedì 29 ottobre 2018. La Protezione Civile ha diramato allerta rossa per rischio idrogeologico sia nella Regione Veneto che nel Friuli Venezia Giulia dove sono stati segnalati alberi caduti e dissesti idrogelogici. In queste ore l’allerta è al massimo in buona parte delle Regioni del nostro Paese con una particolare attenzione a quelle tirreniche e del Nord. Sotto osservazione i fiumi e i canali. Anche a Roma la situazione sta peggiorando nelle ultime ore; sono stati diversi i casi di alberi caduti a causa del forte vento e pioggio. A Venezia si è registrata l’acqua a 115 centrimentri, mentre continua a piovere nella Regione Lombardia. Nella Valtellina, invece, i primi fiocchi di neve.Anche la città di Genova è a rischio: prevista per domani allerta rossa in tutta la Regione Liguria. Intanto, la Centrale viabilità di Bolzano con una nota stampa ha comunicato la chiusura della linea ferroviaria del Brennero in seguito ad una frana. Intanto a Roma, la Protezione Civile della Regione Lazio ha diramato l’allerta meteo con fortissime pioggie, nubifragi e temporali e con annessa chiusura delle scuole. La sindaca Virginia Raggi – come si legge dalla nota stampa del Campidoglio – “ha firmato un’ordinanza che prevede la sospensione dell’attività didattica ed educativa nelle scuole di ogni ordine e grado, compresi asili nido e scuole dell’infanzia, su tutto il territorio cittadino“. “Un provvedimento reso necessario per prevenire situazioni di pericolosità per l’incolumità dei bambini e degli studenti, nonché per motivi attinenti alla sicurezza e circolazione stradale”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



PIOGGE, NUBIFRAGI E VENTI FORTI IN TUTTA ITALIA

L’ondata di maltempo non si ferma: domani buona parte dell’Italia per il terzo giorno consecutivo verrà sferzata da piogge, nubifragi e venti forti. Sarà l’apice di una fase perturbata che poi tornerà per il Ponte di Ognissanti. Lunedì sono previste piogge abbondanti e nubifragi in particolare al Centro Nord. Le aree più critiche sono quelle già duramente colpite nei giorni scorsi: Veneto, Trentino, Friuli Venezia Giulia, bassa Toscana e Lazio. L’attenzione è elevata. La Campania sarà al Sud la regione più piovosa. A Benevento ed Avellino sono previsti i quantitativi maggiori di pioggia. Più in generale al Sud saranno il vento e le mareggiate le situazioni più preoccupanti. Come riportato da SkyTg24, potrebbero esserci delle criticità a Roma durante la giornata, non a caso sono state chiuse le scuole per domani. Molto piovoso anche su Perugia, soprattutto nella seconda parte del giorno. Piogge forti anche a Milano con intensificazione dei venti e raffiche fino a 60-70 km orari. (agg. di Silvana Palazzo)



ALLERTA ROSSA: SCUOLE CHIUSE IN LIGURIA

In molte zone del Nord Italia, già da oggi è scattata l’allerta rossa che si dilungherà anche per la giornata di domani per via del rischio di intensi nubifragi. A restare chiuse nella giornata di lunedì non saranno solo le scuole di Roma ma anche quelle di molte altre città tra cui Genova. La tensione resta altissima non solo in Liguria ma anche in Veneto, nel Lazio, Friuli e Toscana, come riferisce Il Messaggero. Ma l’allerta rossa, secondo quanto riferito dalla Sala operativa della Protezione civile della Regione è salita anche su gran parte delle Prealpi lombarde a partire dalla mezzanotte. Genova intanto, oggi è stata spazzata via da una tromba d’aria che ha provocato diversi danni. Qui gli istituti scolatici resteranno chiusi domani, nella giornata in cui l’allerta sarà rossa. A restare chiusi, come spiega Corriere.it, anche gli istituti di Belluno e provincia e in sei comuni del grossetano (Manciano, Sorano, Pitigliano, Magliano in Toscana e Orbetello). Seguiranno il medesimo esempio anche le scuole di Vicenza ma l’elenco è destinato ad allungarsi con il passare delle ore. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

ALLERTA ROSSA SU VENETO E FRIULI

La forte ondata di maltempo continuerà ad interessare nelle prossime ore diverse regioni d’Italia, in particolare al Nord e sulle regioni Tirreniche la situazione si è fatta sempre più pericolosa al punto da far scattare l’allerta rossa da parte della Protezione Civile per rischio idrologico. Ciò ha già comportato la chiusura delle scuole domani a Roma ma le situazioni critiche si registrano anche altrove. Anche in Veneto resteranno chiusi tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado. Paura a Bergamo dove la forte pioggia ha portato ad ingrossare la portata del Serio, mentre Genova è stata colpita da una violenta tromba d’aria accompagnata da un vero e proprio nubifragio, come riferisce l’agenzia di stampa Ansa. Da qui, alberi sradicati e tetti scoperchiati parzialmente. Molte auto in sosta hanno subito danni a causa della caduta di calcinacci. Per domani prosegue l’allerta rossa che riguarderà soprattutto la Liguria, dopo gli eventi violenti di oggi. Piogge abbondanti e violente accompagnate da forti raffiche di vento accompagneranno anche la giornata di domani nelle regioni sopracitate ed in particolare in Veneto, Friuli e Liguria. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

DOMANI ALLERTA ROSSA IN LIGURIA

Peggiora la situazione in Liguria dove la Protezione Civile ha emesso un nuovo bollettino per la giornata di domani e che annuncia l’allerta rossa su Genova dalle 6 del mattino alle 18. In vista di una forte ondata di maltempo che prevedrà non solo violenti nubifragi ma anche raffiche di vento fortissime, le scuole per la giornata di lunedì resteranno chiuse. Dopo una lunga notte di pioggia e paura a Genova e nell’intera Regione, il rischio di esondazioni prosegue. Come spiega Repubblica.it, tutti i corsi d’acqua sono tenuti sotto controllo per via del livello di guardia salito nelle passate ore. Sotto controllo anche il Polcevera dopo il dramma del ponte Morandi. Le forti raffiche di vento si sono registrate già questa domenica e la Protezione Civile ha invitato i cittadini a usare i mezzi privati solo per necessità estreme. In varie zone sono stati segnalati allagamenti e le forti precipitazioni hanno inevitabilmente riacceso i riflettori sull’incubo frane, specie nelle strade di collegamento verso l’entroterra. A causa del vento sono caduti anche molti alberi in strada. La situazione, purtroppo, è destinata a peggiorare ulteriormente con il passare delle ore. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

MALTEMPO, ALLERTA ARANCIO IN LIGURIA

Come annunciato, una pesante ondata di maltempo si è abbattuta in queste ore sulla Liguria. L’allerta emessa dalla protezione civile è di colore arancione, e dalla scorsa notte si sono verificati numerosi disagi per la popolazione locale a causa di alberi caduti, allagamenti e frane. Fra le zone più attenzionate dagli addetti ai lavori, per ovvi motivi, vi è Genova ed in particolare il torrente Polcevera, quello che scorre sotto il Morandi. Non va dimenticato che il letto del fiume è ancora bloccato dalle enormi macerie provocate dal crollo del ponte, e di conseguenza è seriamente a rischio inondazione. Nel contempo prosegue anche il monitoraggio dello stesso viadotto, tutt’altro che stabile dopo il crollo parziale dello scorso 14 agosto. Nel capoluogo ligure si sono inoltre verificati numerosi allagamenti, tetti scoperchiati e alberi caduti, con decine di interventi dei vigili del fuoco.

GENOA-UDINESE SI GIOCA?

Disagi anche per le navi che devono attraccare al porto, visto che un forte vento obbliga le stesse a complicate manovra per allinearsi alle banchine. Problemi anche ad Imperia, dove si è verificata una frana a Cosio di Arroscia che ha comportato la chiusura della strada provinciale 40, mentre a Sanremo si è incendiata una cabina elettrica forse a causa di un corto circuito. Infine, disagi anche a Savona dove sono caduti dei pezzi di cornicione in via Paleocapa, mentre sono esondati i rii di Legino, Lavagnola e via Nizza. Per quanto riguarda il match in programma alle ore 15:00 di oggi, Genoa-Udinese, non sono arrivate comunicazioni in merito ad un possibile rinvio.