Non ci sta Vittorio Feltri e dopo le polemiche per il suo titolo sul colera che torna a Napoli e sul fatto che, a suo dire, lo avrebbe portato in città gli immigrati, il direttore di Libero ha replicato alle accuse, ma non è tornato sulla polemica nata con lo scrittore partenopeo Maurizio De Giovanni che aveva augurato al giornalista di non ammalarsi. “Io non ero in redazione ma difendo pienamente il lavoro dei miei colleghi” ha detto Feltri quest’oggi, impegnato proprio in un incontro nel capoluogo campano e dicendosi sorpreso del fatto che le domande vertessero tutte ancora sul titolo di ieri. Nonostante la dura reazione dell’Ordine dei Giornalisti Regionale, infatti, il direttore di Libero ha ribadito che il titolo del suo giornale diceva la verità, ma “non c’è nessun attacco o insulto a Napoli” ha sottolineato, aggiungendo pure che se il titolo di ieri viene contestato “mi si spieghi il perché, dato che i due casi ci sono e i giornalisti danno le notizie”. (agg. R. G. Flore)
POLEMICA CON MAURIZIO DE GIOVANNI
Colera a Napoli, Maurizio De Giovanni vs Vittorio Feltri: “Attento a non ammalarti”, il duro attacco dello scrittore contro il direttore di Libero. Come vi abbiamo raccontato, è stato segnalato un doppio caso di colera a Napoli, con due bengalesi che hanno contratto la malattia nel loro paese di origine. “Torna il colera a Napoli”, questo il titolo di Libero che ha mandato su tutte le furie l’autore della fortunata serie televisiva i Bastardi di Pizzofalcone: “Auguro a Feltri di non ammalarsi a Napoli, ma di stare attento. Perché se io pensassi e facessi un titolo in prima pagina sul fatto che questa è una città in cui c’è il colera non ci verrei”. De Giovanni ha poi aggiunto: “Mi auguro che ci sia un avvocato meridionale che prenda in mano la situazione e faccia causa a questo giornalaccio. Io non riesco a immaginare che si possa andare in edicola e tirare fuori anche 10 o 20 centesimi, per comprare un giornale del genere. Non è la prima volta che accade, credo sia un modo molto facile di raccattare becero consenso e ottusa attenzione da parte di imbecilli”, riporta Il Fatto Quotidiano.
“TORNA IL COLERA A NAPOLI”: FELTRI NELLA BUFERA
De Giovanni non è l’unico che si è scagliato contro il noto giornalista. Ciro Pellegrino di Fanpage ha attaccato: “”Riflettendoci, Vitto’, ma scrivere torna il colera a Napoli il giorno che vieni tu a presentarci un libro nunn’è na strunzata? Cmq Feltri copriti che tira un ca*** di vento. Compra limoni anti dissenteria colerosa (al Suor Orsola però ci sono ottimi servizi igienici)”. E ci sono anche ripercussioni politiche, con Andrea Cozzolino (europarlamentare del Partito Democratico) che ha scritto su Twitter: “Napoli e la sua gente non meritano di essere offesi ed utilizzati per una squallida campagna razzista. Il direttore di #Libero si scusi immediatamente. #colera”. Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, ha poi scritto su Facebook: “È l’esempio di come non si fa giornalismo”.
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