“Ora subito la ricostruzione”: questa la linea guida dopo la nomina di Piero Farabollini come nuovo commissario straordinario per il terremoto. Intervistato da Lo Speciale, il capogruppo del M5S al Senato Stefano Patuanelli ha spiegato il perchè di questa scelta: “Innanzitutto perché è un tecnico ed è un profondo conoscitore, in quanto geologo, della materia chiamato ad affrontare. Inoltre vive nelle zone terremotate, conosce molto bene gli effetti prodotti dal sisma, sa perfettamente cosa serve per ricostruire, e soprattutto sa come ricostruire. Inoltre non è un politico, non milita in nessun partito e anche per questo ci è sembrata la persona più idonea a ricoprire questo ruolo, dove servono conoscenze tecniche, competenze ed esperienze”. Continua l’esponente del Movimento 5 Stelle: “Iniziamo con il dire che la ricostruzione non può essere fatta con il criterio dell’uomo solo al comando. Oltre ad aver nominato il commissario, dovremo rafforzare la struttura commissariale e i relativi uffici. Inevitabilmente dal punto di vista economico dovremo rifinanziare tutti gli interventi che sono stati fatti fino ad oggi e che sono stati prorogati fino a dicembre. Nella legge di bilancio naturalmente ci saranno le risorse per rifinanziare, sia la voce riguardante il personale, che tutti quei provvedimenti che servono ad andare incontro alle esigenze dei cittadini, facendo partire effettivamente la ricostruzione”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



TERREMOTO, PIERO FARABOLLINI COMMISSARIO STRAORDINARIO

Piero Farabollini è il nuovo commissario straordinario per la ricostruzione del Centro Italia dopo il terremoto del 2016: l’annuncio arriva direttamente dal ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio. Marchigiano, Farabollini è professore dell’Università degli studi di Camerino ed è stato tra gli esperti che hanno lavorato sul terribile sisma che ha colpito il centro Italia. Ecco il commento del vice premier su Facebook: “Piero Farabollini è il nuovo commissario straordinario per il terremoto. Lo abbiamo nominato al Consiglio dei Ministri e voglio per prima cosa fargli i migliori auguri perchè ora ha davanti a sè tante responsabilità e un compito che non è facile, ma può contare sul sostegno assoluto del governo”. Sarà il professore 58enne a prendere il posto di Paola De Micheli, che a sua volta aveva sostituito Vasco Errani.



L’ANNUNCIO DI LUIGI DI MAIO

Luigi Di Maio ha poi proseguito: “Piero è un geologo brillante, ha un curriculum impressionante, centinaia di pubblicazioni, è componente di diversi comitati scientifici istituiti per fronteggiare l’emergenza del terremoto nel Centro Italia. E’ un professore, ma non un professorone. E’ uno di quelli che sta sul campo, in mezzo alle macerie per capire come risolvere i problemi e poi agire. Competenza e motivazione. La persona giusta al posto giusto”. Il capo politico del Movimento 5 Stelle ha aggiunto: “Non un uomo di partito (noi non abbiamo poltronari da piazzare come facevano gli altri), ma la migliore scelta che potevamo fare! Martedì sarò assieme a lui ad Accumoli per un sopralluogo. I terremotati non sono più cittadini di serie B!”. Arrivano anche le congratulazioni dell’Università degli studi di Camerino direttamente da Twitter: “Il #Rettore #Unicam Claudio Pettinari e l’intera comunità universitaria esprimono grande soddisfazione per nomina prof Piero #Farabollini, #geologo docente sez. Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie a Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione sisma 2016”.

Leggi anche

Argentina, Javier Milei scioglie agenzia imposte/ “Sostituita da un'altra con 3.000 lavoratori in meno”