La giovane che ha investito e ucciso due marocchini di Cambiago sulla Trezzo Monza è stata arrestata. Questa è la conseguenza dell’esito degli esami del sangue a cui è stata sottoposta la 21enne di Ornago dopo il trasferimento in stato di choc all’ospedale di Vimercate. Il tasso di alcol riscontrato – come riportato da La Martesana – sarebbe particolarmente elevato, da qui la decisione della Procura di Monza di disporre l’arresto ai domiciliari. Cosa rischia ora la giovane di Ornago? Deve rispondere del duplice reato di omicidio stradale con l’aggravante dello stato di ebbrezza. Il Codice penale prevede una condanna da 2 a 7 anni di reclusione. La pena però viene aumentata quando a provocare l’incidente è una persona in stato di ebbrezza alcolica grave o di alterazione psicofisica. In questo caso si parla di reclusione da 8 a 12 anni. (agg. di Silvana Palazzo)



ACCUSA DI OMICIDIO STRADALE: È AI DOMICILIARI

Si aggrava la posizione della 21enne di Ornago che durante la notte fra venerdì 5 ottobre e sabato 6, ha investito e ucciso due pedoni sulla Monza-Trezzo, la strada provinciale che collega la nota cittadina brianzola alla provincia di Bergamo. Come riferito poco fa dall’edizione online dell’agenzia Ansa, la giovane è stata arrestata e posta ai domiciliari con l’accusa di omicidio stradale. La 21enne, infatti, è stata sottoposta all’alcol test dopo l’incidente, ed è risultata essere positiva. E’ probabile che la guidatrice fosse neo-patentata, di conseguenza, i limiti alcolemici sono più bassi rispetto agli altri guidatori “normali”. Ricordiamo la dinamica dell’incidente: la giovane stava percorrendo la Monza-Trezzo quando si è trovata davanti due pedoni che stavano camminando ubriachi quasi in mezzo alla carreggiata: la ragazza non è riuscita ad evitare l’impatto, travolgendoli. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



VITTIME DI CAMBIAGO (MB)

Erano di Cambiago i due marocchini investiti questa notte sulla Monza-Trezzo. Aziz Oukhanekch e Youssef Oujaa, rispettivamente di 38 e 33 anni, avevano la residenza a Milano ma la domiciliazione in provincia di Monza. I due stavano camminando ubriachi in mezzo alla strada, e una 21enne di Ornago a bordo di una Lancia Y non è riuscita ad evitarli, centrandoli in pieno e ammazzandoli. Sotto shock la ragazza monzese, che è stata ricoverata presso l’ospedale di Vimercate in codice giallo, e successivamente sottoposta al test dell’alcool, come previsto dalle legge. I due marocchini erano stati fermati attorno all’una da una pattuglia dei carabinieri, mentre erano a bordo di un’auto guidata da un loro connazionale, a cui è stata sequestrata la patente perché ubriaco. A quel punto hanno dovuto farsela a piedi, ma durante il loro tragitto sono stati investiti, e sono morti sul colpo. Il marocchino alla guida era a casa, ignaro di tutto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



TROVATO IL TERZO MAROCCHINO

Trovato il terzo marocchino nel monzese, che le forze dell’ordine temevano morto dopo l’incidente di questa notte a Bellusco, provincia di Monza (Lombardia). Lo hanno ritrovato nella sua abitazione, sano e salvo, a differenza invece dei suoi due amici, morti investiti da una ragazza 21enne di Ornago. Ma ricostruiamo brevemente i fatti: questa notte una giovane a bordo di una Lancia Y ha investito e ucciso due magrebini di 33 e 38 anni, che stavano camminando a piedi dopo che gli era stata ritirata l’automobile per guida in stato di ebbrezza. Le forze dell’ordine, quando avevano fermato l’auto per l’alcol test, erano sicure che a bordo del mezzo vi fossero tre marocchini, e di conseguenza si stava cercando il corpo del terzo, temendo che fosse con le due vittime al momento dell’incidente. Stando a quanto riporta MonzaToday pare che i due magrebini stessero camminando nel senso opposto di marcia e quasi al centro della carreggiata, e la 21enne non è riuscita ad evitare il tragico doppio impatto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

SI CERCA UN TERZO

Arriva un aggiornamento in merito all’incidente stradale che si è verificato questa notte a Bellusco, in provincia di Monza. Come riportato da diversi organi di informazione online, a cominciare da SkyTg24, le due persone morte dopo essere investite si chiamano Aziz Oukhanekch e Youssef Oujaa, rispettivamente di 38 e 33 anni. I due magrebini stavano rientrando a casa a piedi dopo che la polizia gli aveva sequestrato l’automobile, essendo risultati positivi all’alcol test due ore prima. Ad investirli, una giovane di 21 anni originaria di Ornago, comune in provincia di Monza vicino al luogo dell’incidente. Giallo in merito al numero di vittime, visto che le forze dell’ordine sostengono che sull’auto dei marocchini bloccata vi fossero tre persone, ma non è chiaro se anche la terza sia stata investita o meno. L’incidente si è verificato attorno alle ore 4:00 del mattino, e dopo l’impatto i corpi dei due uomini sono stati scaraventati in una scarpata a bordo strada. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

INCIDENTE MORTALE A BELLUSCO

Gravissimo incidente stradale avvenuto nella notte fra venerdì 5 e sabato 6 ottobre, in provincia di Monza. Sulla strada provinciale 2, quella che da Monza porta a Trezzo sull’Adda, due ragazzi sono stati investiti da un’auto guidata da una giovane. L’incidente si è verificato all’altezza della caserma dei carabinieri, subito dopo la rotonda per Ornago, e i due giovani investiti sono morti sul colpo dopo un impatto tremendo. Stando alle informazioni raccolte dai colleghi de Il Giornale di Monza, pare che i vigili del fuoco e i carabinieri stiano cercando una terza probabile vittima, che però non si trova.

SOTTO SHOCK LA RAGAZZA ALLA GUIDA DELL’AUTO

Ma ricostruiamo la dinamica dell’incidente. I ragazzo stavano camminando a piedi sulla Monza-Trezzo perché gli era stata tolta loro la patente dopo essere risultati positivi all’alcoltest. Evidentemente i due stavano rientrando a casa a piedi, quando sono stati appunto investiti da una Lancia Y su cui viaggiava una giovane di appena 21 anni, soccorsa in stato di shock. Il giallo riguarda, come detto sopra, il numero delle persone investite, visto che i carabinieri parlano di tre ragazzi sull’auto fermata in precedenza per l’alcol test, mentre le vittime trovate sono solo due. I militari dell’arma di Vimercate stanno ricostruendo l’accaduto.