Roma, rapinato l’ex ministro dell’Economia Vittorio Grilli: disavventura per il sessantuenne ieri, domenica 7 ottobre 2018. Come riportato dai colleghi de Il Messaggero, Grilli è stato derubato in pieno giorno a Ponte Milvio: mentre stava accompagnando la figlia da un’amica, gli è stato sottratto l’orologio che portava al polso. L’ex titolare del Tesoro del governo Mario Monti è stato aggredito alle spalle da un individuo italiano con il volto travisato: immobilizzato dal rapinatore, gli è stato strappato dal polso un Jaeger Lecoultre dal valore di 12 mila euro. Successivamente Vittorio Grilli è stato scagliato a terra, con il malvivente che si è allontanato a bordo di un motorino guidato da un complice. La figlia dell’ex politico è rimasta incolume: presentata regolare denuncia al Commissariato Villa Glori, sul brutto episodio sta indagando il commissariato di Polizia Ponte Milvio.

VITTORIO GRILLI ILLESO

Per fortuna non ci sono state gravi ripercussioni per Vittorio Grilli e la figlia: la rapina ha avuto logo in zona Roma Nord attorno alle ore 15.00. La testimonianza dell’ex ministro ha messo in evidenza che i due ladri fossero italiani, ma non è stato possibile risalire alla loro identità per il momento poiché incappucciati. Illeso ma scosso, Grilli è stato privato del costoso orologio da polso e ora attende aggiornamenti dagli sviluppi delle indagini delle forze dell’ordine. Classe 1957, l’economista è noto per essere stato il direttore generale del Dipartimento del Tesoro e del Ministero dell’Economia e delle Finanze dal maggio 2005 al novembre 2011, confermato dai ministri Domenico Siniscalco, Tommaso Padoa-Schioppa e Giulio Tremonti. Il 28 novembre 2011 è stato nominato viceministro dell’Economia e delle Finanze del Governo Monti. Il 11 luglio 2012, è stato poi nominato Ministro dell’economia e delle finanze, in sostituzione di Mario Monti che fino a quel momento ricopriva la carica.