In occasione della Festa di Ognissanti torna il dibattito sulle aperture e chiusure di supermercati e centri commerciali. I sindacati invitano i lavoratori del commercio e gli addetti di tutte le attività svolte nei centri commerciali ad astenersi dal lavoro, ribadendo il valore del riposo nelle domeniche e nelle festività, e confermando la contrarietà alle aperture festive nel settore commerciale. Eppure si registrano importanti affollamenti in queste ore, segno dunque che molta gente approfitta delle feste per recarsi nei centri commerciali per qualche ora di shopping o relax. Il caso de “I Gigli”, il centro commerciale di Campi Bisenzio (Firenzio), in tal senso è a dir poco eclatante: risulta in questo momento più affollato del solito. Un po’ affollato il CityLife Shopping District e il Bicocca Village di Milano, più affollato del solito il Fiordaliso di Rozzano (Milano). Discorso simile per Le Gru di Grugliasco (Torino). Nonostante il maltempo, o forse proprio per questo, in molti a Venezia si stanno “rifugiando” al centro commerciale Nave de Vero.
CENTRO COMMERCIALE, FOLLA PER LA FESTA DI OGNISSANTI?
La situazione è simile per alcuni grandi shopping center del centro-sud. Prendiamo i casi dei centri commerciali Roma Est e Porta di Roma, il Gran Shopping Mongolfiera di Molfetta, il Porte di Catania ad esempio. Ma la situazione in questa zona dello “stivale” differisce. Sono meno i centri che registrano affollamenti importanti, soprattutto nelle isole, forse anche perché la tradizione prevede che qualsiasi festa vada trascorsa in famiglia, o a causa del maltempo che disincentiva le uscite. Sulla proposta di abrogare la liberalizzazione delle aperture domenicali e festive dei centri commerciali in Italia, che è in vigore dal 2012 con la legge Monti, non tutti i commercianti la pensano allo stesso modo. La chiusura degli esercizi porterebbe con sé alcuni benefici: la possibilità di riposare e di trascorrere del tempo in famiglia, ma altrettanti svantaggi, soprattutto economici, visto che la domenica si lavora tanto. Proprio a causa della maggiore quantità di tempo libero a disposizione, le famiglie si riversano infatti nei centri commerciali per fare spese e trascorrere una giornata diversa dal solito tutti insieme. Il dibattito è destinato a proseguire.