Un video shock è circolato negli scorsi giorni in una scuola media di Mugello: una bambina di circa dieci anni che fa sesso con altri ragazzini più o meno della sua età, tutti con accento romano. Subito è scattata la denuncia e la procura di Firenze ha aperto un’inchiesta a carico di ignoti per cercare di capire chi abbia realizzato il filmato, e soprattutto, se ve ne siano altri di questo genere. Nel contempo, la stessa procura fiorentina ha voluto diramare un appello ai genitori, che controllino il telefono dei propri figli ed eventualmente rimuovano il video in questione: «Invitiamo i genitori a controllare i telefoni dei figli a cancellare quel video e a segnalare alle forze dell’ordine da chi è arrivato». Diverse le persone che rischiano conseguenze molto serie, a cominciare da chi ha girato il filmato, (sembrerebbe essere un altro ragazzino), per arrivare a chi lo ha diffuso in rete. La “speranza”, se di questo possiamo parlarne, è che siano coinvolti solamente dei minori, e che nessun adulto centri in questa storia che ha decisamente scosso la comunità di Mugello e non solo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



APERTA UN’INCHIESTA

Un video di sesso fra bambini sta circolando da un paio di giorni a questa parte. Un fatto alquanto inquietante visto che nel filmato vi sarebbe una bambina di circa dieci anni, spensierata e senza alcuna preoccupazione, che fa sesso con altri due ragazzini, probabilmente senza neanche rendersi conto di ciò che sta facendo. Il video è stato scoperto da un ragazzino di una scuola media del Mugello, in provincia di Firenze (Toscana), che l’ha subito mostrato alla prof, che a sua volta ha avvisato la preside. E’ quindi scattata la denuncia e la procura fiorentina ha aperto un’inchiesta al momento contro ignoti. Si cerca la persona che ha girato il video, che non è da escludere possa essere un altro ragazzino, o peggio, un adulto. Il filmato è già stato acquisito dal magistrato e gli investigatori si sono subito messi al lavoro per cercare di risalire al responsabile, partendo da chi ha ricevuto il video e andando così a ritroso fino all’origine. Pare che a realizzare il video sia stato un ragazzino (visto che si sentirebbe la sua voce nel filmato), ma bisognerà capire se qualche adulto sia a conoscenza del fatto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



UNA RAGAZZINA CON DUE BAMBINI

Un video di una bambina che non dimostra più di dieci anni mentre fa sesso con due ragazzini poco più grandi di lei, mentre qualcuno riprende la scena forse con un telefonino. Questo filmato sta facendo il giro dei telefonini in una scuola della provincia fiorentina, come riportato dal Corriere della Sera. In tanto l’hanno ricevuto via WhatsApp: studenti della scuola media e qualcuno delle elementari. In pochi giorni quel filmato che dura una decina di secondi è finito anche fuori paese. La mamma di un’alunna, dopo aver visto quelle immagini scioccanti sul telefono della figlia, ha segnalato il caso alla dirigente scolastica che si è subito presentata dai carabinieri per sporgere denuncia. A prima vista sembrava un frame di un film a luci rosse, di quelli che si trovano facilmente sul web, ma l’orrore arriva quando si svelano i volti dei protagonisti. Le inquadrature non risparmiano il viso della piccola, assolutamente riconoscibile. Si sentono voci e risate, anche quelle della bambina, come se non si rendesse conto di quello che stava accadendo.



VIDEO DI SESSO TRA BAMBINI: PROCURA DEI MINORI INDAGA

Tutto avviene in un giardino, si intravede per un attimo sullo sfondo un paesaggio marino, come riportato dal Corriere della Sera. Subito è scattato il panico tra genitori e insegnanti. Circolavano già dei nomi, ma poi ci si è resi conto che quelle scene non erano state registrate né a scuola né in paese. Le voci che si sentono nel video tradiscono un accento romano. Quindi saranno le indagini dei carabinieri a provare a fermare la diffusione di quel video e ad arrivare all’origine di questa brutta storia. Alla Procura dei minori è stato già aperto un fascicolo al momento contro ignoti. Il video è stato già acquisito e gli investigatori sono al lavoro. Partendo da chi ha ricevuto il video proveranno a risalire al primo della serie e a chi ha fatto le riprese per dare un nome ai bambini protagonisti. Chi ha visto quel filmato parla di particolari agghiaccianti, tra cui la risata della bambina, forse vittima di altri episodi di violenza. La Procura dei minori ha chiesto ai genitori di controllare i telefonini dei figli e cancellare quel video, segnalando alle forze dell’ordine da chi è arrivato. I profili penali sono diversi: rischia chi l’ha girato, i ragazzini che si vedono nel video e chi lo divulga.