L’allerta maltempo sull’Italia continua a seminare nuove vittime. Soprattutto al Nord si registrano al momento i principali decessi tra coloro che sono rimasti coinvolti dalle conseguenze funeste di queste avverse condizioni meteorologiche. Nel dettaglio, in Valle d’Aosta due persone a bordo di un’auto sono rimaste uccise dalla caduta di un albero che ha letteralmente schiacciato il mezzo. In Alto Adige, come riporta Adnkronos, un anziano di 81 anni ha perso la vita ad Antermoia, in Val Badia, mentre stava lavorando sul tetto della malga adiacente alla sua abitazione già danneggiata dalla tempesta che si è abbattuta nella zona. Non sono ancora chiare le cause dell’incidente ma dalle primissime informazioni pare che l’anziano sia caduto dal tetto precipitando rovinosamente a terra e perdendo la vita. A soccorrerlo inizialmente erano stati i suoi familiari, poi il personale medico dell’elisoccorso. Per l’81enne però non ci sarebbe stato nulla da fare. Sempre in Alto Adige aveva perso la vita un vigile del fuoco volontario. Ancora un albero killer sulla strada di questa nuova scia di maltempo che non accenna a diminuire. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



ANCORA MORTI PER IL MALTEMPO: CHI SONO

Purtroppo il maltempo in Italia non accenna a diminuire e ancora nella giornata di oggi bisogna contare nuove vittime: 4 morti, questa volta tutti al nord, dalla Valle d’Aosta al Trentino Alto Adige, finendo a Brescia. Quattro vittime che in maniera più disparata sono rimaste colpite “senza colpe” dalla furia assurda di queste condizioni meteorologiche che in alcune aree d’Italia rischiano di aggiornare in peggio l’atroce bilancio. Poco dopo le ore 11 sulla strada regionale per Gressoney, due persone a bordo di un’auto sono state colpite da un albero caduto: complice la velocità del mezzo e la dimensione del ramo, l’incidente è purtroppo divenuto mortale praticamente sul colpo. Come riporta l’Ansa Aosta, si tratta di un enorme castagno che si è abbattuto sulla sede stradale ed ha completamente schiacciato il veicolo sui cui viaggiano le due vittime, un uomo e una donna. La pioggia battente e il vento forte continuano a far danni in Valle d’Aosta come nel Veneto, dove si teme con l’allerta meteo rossa di oggi nuovi disagi sui fiumi e nelle zone già colpite negli scorsi giorni (Bellunese e Venezia).



MALTEMPO, IL BILANCIO DELLE VITTIME CONTINUA A SALIRE…

A Brescia è stato trovato il corpo dell’85enne Egidio Fontana, residente a Nozza di Vestone e scivolato disgraziatamente nel fiume Chiese: come riporta TgCom 24 «L’anziano è scivolato ed è stato trascinato dalla corrente del fiume ingrossato dalle piogge degli ultimi giorni. Poi è stato portato dalle acque a riva». Poi per un giorno e mezzo se ne erano perse le tracce, fino al ritrovamento nelle scorse drammatiche ore: fine purtroppo simile all’automobilista rimasto gravemente ferito in un incidente stradale causato dal maltempo nella notte fra lunedì e martedì a Coldrano di Laces, nella splendida Val Venosta. Si tratta di Josef Pedross, 53 anni, morto per la ferocia del maltempo mentre stava uscendo da una galleria contro la propria auto: si è imbattuto in una serie di alberi devastati e abbattuti dal vento pochi istanti prima. Un bilancio in costante aggiornamento, purtroppo, dopo le 13 vittime degli scorsi giorni distribuiti in Lazio, Liguria, Veneto ed Emilia Romagna.

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