Attenzione al calendario, segnatevi in rosso il 15 novembre prossimo: scatta infatti l’obbligo di catene da neve a bordo/gomme invernali sulla propria auto come imposto dalla legislazione attiva dal 2010. Con l’arrivo delle temperature invernali (non fatevi ingannare dall’attuale “Estate di san Martino”!) scattano puntuali le misure (e sanzioni salate) per tutti gli automobilisti italiani. Dal 15 novembre al 15 aprile prossimi, chi non rispetta l’ordine di avere a bordo le catene (se non in possesso delle gomme invernali apposite, ndr) incappa in una multa da 41 a 168 euro se nei centri abitati, da 84 ad un massimo di 335 euro se ci si trova su strade extraurbane. Attenzione, il regolamento è se possibile assai più stringente: «una volta constatata la violazione del conducente, questi non potrà riprendere la marcia fino a che non avrà dotato il veicolo di mezzi antisdrucciolevoli. Se l’ordine non dovesse essere rispettato, si applicherà una sanzione di 84 euro con relativa decurtazione di 3 punti dalla patente da parte delle forze dell’ordine preposte», si legge sul portale Pneumaticisottocontrollo.it.



OBBLIGO GOMME E CATENE: TUTTE LE ALTRE INFORMAZIONI

Le gomme invernali hanno una mescola speciale che rende maggiormente aderente il veicolo alla strada, anche se ghiacciata o innevata, e consta di caratteristiche tutte proprie riscontrabili sul fianco dello pneumatico: per sapere se si ha in dote le gomme invernali, si troverà scritto M+S (Mud+Snow, Fango + Neve) ma anche “MS”, “M/S”, “M-S”, “M&S”. Secondo una recente direttiva del Ministero dei Traporti, le gomme possono essere montate fino ad un mese prima dell’inizio dell’obbligo e tolte anche fino ad un mese dopo la scadenza (ovvero il 15 maggio 2019). L’obbligo delle gomme (o delle catene a bordo) scatta per tutti i veicoli a quattro ruote: auto, tir, mezzi pesanti e furgoncini. Il portale Pneumaticisottocontrollo.it. riporta 5 regole fondamentali da seguire in fase di acquisto di un treno di gomme invernali: «Richiedere e verificare le classi riportate in etichettatura controllando che siano correttamente presenti sullo scontrino/fattura di vendita; richiedere sempre lo scontrino fiscale o la fattura di vendita. Infatti è la data di acquisto del prodotto, riportata su tali documenti fiscali, che stabilisce da quando far decorrere i due anni della garanzia legale». Ma anche verificare che il prodotto sia omologato, che lo pneumatico acquistato sia conforme alla carta di circolazione del veicolo e che infine «lo pneumatico sia stato assolto il contributo per lo smaltimento».



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