Attentati di Parigi, tre anni fa la strage al Bataclan: lo scorso 13 novembre 2015 la Francia e l’Europa vittime del terrorismo di matrice islamica. Un evento che sconvolse il mondo intero, con l’Isis che sferrò un duro colpo: attacchi armati concentrati nel I, X e XI arrondissement della capitale transalpina e allo Stade de France, a Saint-Denis, nel corso della sfida amichevole tra nazionali Francia-Germania. Lo stato Islamico rivendicò l’attacco, avvenuto dopo la morte del boia Jihadi John ad opera di un drone americano: tre esplosioni nei pressi dello stadio e sei sparatorie nei luoghi pubblici, con l’attacco più sanguinoso registrato al teatro Bataclan nel corso di un concerto. 137 in totale le vittime, tra cui 7 attentatori, nel più grave atto terroristico nei confini dell’Unione Europea dopo gli attentati dell’11 marzo 2004 a Madrid: tra loro anche l’italiana Valeria Solesin.
ANNIVERSARIO ATTENTATO BATACLAN: PARIGI COMMEMORA LE VITTIME
Un evento che ha lasciato il segno, con Parigi che commemorerà per tutta la giornata le persone morte per mano dell’Isis. Questa mattina è partito un corteo dallo Stade de France ed ha raggiunto i caffè e le brasserie del centro colpite dalla Jihad, come il Carrilon e La Bonne Biere. Il corteo ha raggiunto il Bataclan: presenti le istituzioni, con il premier Edouard Philippe e la sindaca di Parigi Anne Hidalgo, accompagnata dal primo cittadino di Londra Sadiq Khan; assente invece il presidente Emmanuel Macron. Nelle ultime ore anche i politici italiani hanno ricordato il tragico evento, con l’ambasciatrice Teresa Castaldo presente alle celebrazioni insieme ai colleghi europei. Ecco le parole del governatore del Veneto Luca Zaia: “Strage del Bataclan. 13.11.2015 – 13.11.2018 Per non dimenticare Valeria Solesin, e con lei tutti coloro che hanno pagato un tributo di sangue e di dolore al terrore islamico”.
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