Un neonato è morto a Pistoia nella giornata di ieri. Aveva appena cinque giorni, ed è spirato sotto gli occhi dei famigliari sconvolti e dei medici increduli. La vicenda è raccontata dall’edizione online del quotidiano La Nazione, che pubblica numerosi dettagli. La chiamata al 118 è arrivata alle ore 5:50 di ieri, martedì 13 novembre. Quando i soccorsi sono giunti nell’appartamento situato nella periferia di Pistoia, per il neonato non vi era praticamente più nulla da fare: per un’ora i medici e gli infermieri hanno tentato di rianimare il piccolo, inutilmente. Prima il massaggio cardiaco, poi la decisione di intubarlo, quindi il disperato trasporto presso il pronto soccorso San Jacopo, ma quando giunto alla struttura ospedaliera, il neonato era già morto. Sotto choc la famiglia, che ora attende l’esito dell’autopsia che si terrà nei prossimi giorni. «Mia cognata era stata dimessa da un giorno appena e tutto andava bene», racconta a La Nazione lo zio del piccolo morto.
PISTOIA, NEONATO MUORE IN CASA SENZA MOTIVO
«Non ci hanno fatto vedere il bambino – spiega ancora il fratello del padre del piccolo neonato di Pistoia – dicono che prima dell’autopsia non potranno darci risposte. Ma qui c’è una tragedia nella tragedia. Ci sono tre fratellini, che sono stati lasciati a casa, e che non sanno ancora niente. La mamma non ha avuto la forza di parlarci. Ha detto loro che il fratellino, appena nato, si è sentito male e che per questo è stato portato in ospedale». Una famiglia complicata quella del bambino scomparso, visto che la donna sta crescendo da sola i tre figli, con il marito detenuto nel carcere di Santa Caterina, che non ha però ottenuto il permesso per uscire: «Davanti a un dolore così grande – si domanda lo zio – questa è l’ennesima ingiustizia. Quanto ci vuole, io mi chiedo, ad avere un permesso per un lutto improvviso di questo tipo? Un figlio appena nato è morto, e nessuno sa il perché: figuriamoci che cosa sta provando mio fratello in questo momento». Il piccolo era nato l’8 novembre, ed era in condizioni fisiche perfette: probabilmente è morto nel sonno.