L’arrivo di aria più fredda è già stato avvertito su gran parte dell’Italia dove nel week end e poi dalla prossima settimana è atteso un brusco calo delle temperature con una forte ondata di maltempo che diventerà particolarmente vistosa da Nord al Sud. Se, infatti, in molte regioni arriverà la prima neve che anticipa la stagione invernale, al Sud si rinnoverà il forte maltempo con venti di burrasca. Nei primi giorni della settimana, come spiega Meteo Giornale, le temperature saranno anche al di sotto delle medie del periodo in seguito all’anticiclone in Scandinavia e alle masse di aria fredda dalla Russia in movimento verso il Centro Europa. Il crollo delle temperature sarà particolarmente vistoso in Lombardia dove tra lunedì e martedì è attesa neve anche a bassa quota che potrebbe interessare anche Milano. In particolare, come spiega Tpi, il giorno della neve in Lombardia dovrebbe essere martedì 20 novembre, quando i fiocchi cadranno anche su Alpi e Prealpi interessando molte città: oltre a Milano Nord anche Varese e Como. Al Sud il maltempo è già iniziato, come testimoniato dall’attuale situazione che si sta vivendo a Catania, dove un intenso nubifragio ha causato allagamenti e disagi. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



CROLLO DELLE TEMPERATURE

Il grande freddo è ormai alle porte: dopo un clima finora abbastanza mite, un ciclone invernale in arrivo dalla Russia sconvolgerà le ultime previsioni meteo da Nord a Sud. Sarà soprattutto il settentrione a patire maggiormente non solo il crollo delle temperature ma anche l’annunciata prima neve. Intanto tra venerdì e sabato il maltempo ha già iniziato a farsi vedere nelle regioni del Sud, Sardegna tirrenica e localmente sui versanti esposti dell’Appennino e delle Alpi piemontesi, con nevicate che interesseranno anche il Nord Ovest a quote basse. Il tempo subirà poi una sferzata in negativo sulle regioni adriatiche con pioggia e qualche nevicata a 1200 metri, mentre in Sicilia giungerà un ciclone nordafricano che provocherà nubifragi sul Catanese. In generale le temperature subiranno un crollo, andando sotto di 12 gradi rispetto a quelle registrate nelle ultime ore con il freddo che andrà ad accentuarsi nei prossimi giorni quando la neve è attesa fino in pianura al Nord, compresa la città di Milano, dove potrebbero presto arrivare i primi fiocchi complici anche le temperature non superiori ai 6 gradi. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



FREDDO E GELO, L’ITALIA ENTRERÀ NELL’INVERNO

Fra le regioni che secondo il meteo saranno interessate dalla neve, anche la Lombardia. Il brusco calo delle temperature, che interesserà da nord a sud la nostra penisola, si concentrerà in particolare proprio al settentrione, dove sono la colonnina di mercurio è data in picchiata fino a 10 gradi centigradi. Il peggioramento si sta già intravedendo da oggi, dove le massime stanno iniziando a scendere, ma il picco del freddo si avrà all’inizio della prossima settimana, in particolare fra lunedì e martedì, quando sono appunto attese le precipitazioni nevose. Nel dettaglio, stando a quanto sostengono gli esperti meteorologi di Il Giorno, potrebbe nevicare a Varese, con circa una decina di centimetri di neve, un po’ meno a Como (1/2 centimetri), e anche fino alla zona nord di Milano, anche se non vi è ancora certezza in merito al probabile accumulo o meno presso il capoluogo lombaro. Nevicherà ovviamente anche sulle pre-Alpi e le Alpi lombarde, dove gli amanti dello sci potranno iniziare a praticare il loro sport preferito. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



METEO, NEVE IN ARRIVO: ECCO DOVE

Gli esperti meteo sono sicuri: la neve sta per arrivare sulla nostra penisola. Si tratterà della primissima precipitazione nevosa della stagione fredda 2018-2019, provocata da un arrivo di massa di aria gelida proveniente dalla Russia. Questa incontrerà una perturbazione atlantica, e dalla loro unione scaturirà appunto la prima neve. Nevicherà sui rilievi alpini e appenninici, ma soprattutto in pianura. Il Piemonte si sta preparando all’arrivo della precipitazione nevosa, ed in particolare le province di Torino, Cuneo e Alessandria. Dovrebbe infatti nevicare soprattutto al nord-ovest ma per gli esperti la “bianca” potrebbe lambire anche la Lombardia, con qualche fiocco che potrebbe cadere anche a Milano. Il giorno indicato è il prossimo lunedì 19 novembre, ed in particolare la notte fra lunedì e martedì. Nel contempo, l’aria gelida di provenienza russa comporterà un brusco abbassamento delle temperature, con un calo anche di 10/12 gradi rispetto ai valori attuali, e con le minime che potranno addirittura scendere sotto lo zero termico in diverse zone del nord dell’Italia. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

SVOLTA METEO: ECCO LA PRIMA NEVE

Svolta meteo nelle prossime ore, visto che è attesa un’ondata di gelo che porterà anche la neve a bassa quota. Diversi gli esperti meteorologi concordi sul fatto che le precipitazioni nevose stanno per tornare sull’Italia, a cominciare da IlMeteo.it. Oggi sarà l’ultima giornata di clima tiepido, e probabilmente di autunno, visto che a partire da domani, venerdì 16 novembre, giungerà sulla nostra penisola un’ondata di aria gelida polare, proveniente dalla Russia e dai Balcani, che potrebbe portare anche le prime nevicate della stagione a quote basse e collinari. Un fenomeno che sarà il risultato dell’arrivo da ovest di un vortice ciclonico, che interagirà appunto con il gelo russo, catapultando il Belpaese in pieno inverno. Le temperature, come detto sopra, inizieranno a calare sensibilmente a partire da domani, con un peggioramento generale sulle regioni Adriatiche e sul nord Italia. La neve, invece, dovrebbe giungere lunedì 19, quando la fase di maltempo entrerà nel vivo.

METEO: LUNEDI’ TORNA LA NEVE

Le nevicate riguarderanno in particolare le Alpi centro-occidentali, con fiocchi a quote basse, fino ad arrivare a lambire le pianure della Lombardia e del Piemonte, nella notte fra lunedì e martedì. In particolare potranno cadere fiocchi di neve nelle province di Cuneo, Biella e Torino, dove sono previsti 5/10 centimetri di neve, e non è da escludere possa nevicare anche in provincia di Milano, anche se nella zona del capoluogo lombardo le temperature potrebbero essere leggermente più alte, con neve accompagnata a pioggia. Precipitazioni nevose attese anche sull’Appennino centrale, sopra gli 800 metri, e abbondanti in diverse zone di Marche, Abruzzo, Lazio ed Emilia Romagna. Sicuramente una buona notizia per i bambini e in vista della stagione sciistica (sopra i 1000/1200 metri dovrebbero accumularsi al suolo più di 30 centimetri di neve), un po’ meno per i lavoratori che si troveranno costretti ad affrontare i classici disagi da neve.