Un’anziana di 68 anni, è stata violentata quest’oggi in pieno giorno, in spiaggia a Ortona. Parlando con i medici dell’ospedale che l’hanno soccorsa alla fine dell’incubo, ha spiegato: «Ho avuto paura che potesse uccidermi – le parole riportate dall’edizione online di Repubblica – ma fortunatamente sono riuscita a divincolarmi». La pensionata si trova ora ricoverata presso l’ospedale Renzetti, e ne avrà per 30 giorni, avendo riportato un brutto trauma cranico, nonché delle contusioni ed escoriazioni multiple. A compiere questo gesto ignobile, un ragazzo di 20 anni di origini somale, tale Saleban Nuur Shaieb, che non ha contenuto le proprie voglie, decidendo così di stuprare la prima donna che avesse trovato sulla sua strada. Sulla vicenda è intervenuto il ministro dell’interno, Matteo Salvini, che utilizzando la propria pagina Facebook ha scritto: «Somalo di 20 anni, arrivato in Italia col barcone, gira nudo e poi aggredisce una donna di 68 anni, ferendola e usandole violenza sessuale. Questo è il ringraziamento per aver ottenuto protezione dall’Italia! Verme!». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ORTONA, DONNA VIOLENTATA DA SOMALO IN SPIAGGIA
Un somalo è stato arrestato in quel di Ortona per aver violentato una donna. L’ennesimo episodio di violenza sessuale ai danni del sesso debole, viene riportato questa mattina dai principali quotidiani, a cominciare da Il Messaggero, che svela diversi dettagli di questa vicenda. Il somalo, stando a quanto spiegato da numerosi testimoni ascoltati dai carabinieri, si è prima denudato, quindi si è masturbato in strada nonostante vi fossero dei passanti. Una volta accortisi di quanto stesse accadendo, alcuni commercianti della Marina di San Vito Chietino, hanno avvisato le forze dell’ordine, ma quando i militari dell’arma sono giunti sul luogo incriminato, il migrante si era già allontanato, spostandosi presso la spiaggia Cintoni di Ripiani, sul confine con il comune di Ortona. Raggiunto un tratto isolato nei pressi dell’ex tracciato ferroviario, si è avvicinato ad una donna, un’anziana pensionata che si stava facendo baciare dal sole, aggredendola e poi violentandola.
SOMALO VIOLENTA UN’ANZIANA IN SPIAGGIA
La vittima è riuscita a divincolarsi dalla presa, fuggendo in acqua, dopo di che sono giunti in suo aiuto i carabinieri, che avevano notato solamente la parte finale della violenza, e che successivamente hanno arrestato il migrante somalo con le gravi accuse di violenza sessuale. La donna è stata quindi presa in carico dagli uomini del 118, che l’hanno medicata e poi trasportata presso l’ospedale di Lanciano, dove è stata visitata dai medici del pronto soccorso, che hanno evidenziato numerose escoriazioni ed ecchimosi. Inoltre, la donna ha riportato un violento trauma cranico durante l’aggressione. Il somalo è stato successivamente incarcerato presso la struttura penitenziaria di Chieti, denunciato per atti osceni in luogo pubblico e falsa attestazione sulla sua identità, avendo fornito ai militari, al momento dell’arresto, false generalità. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine, essendo stato schedato quasi un anno fa dopo che era entrato clandestinamente in Italia.