Arezzo, inferno in un locale per un complimento di troppo: lite e spari a Torrenuova. Come riportato dai colleghi de La Nazione, i carabinieri della compagnia locale, insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile – Aliquota Operativa della Compagnia, hanno arrestato un uomo di origine campane con l’accusa di minaccia aggravata, lesioni aggravate, detenzione illegale di arma comune da sparo, porto illegale di arma in luogo pubblico ed esplosione di colpi d’arma da fuoco in luogo pubblico. La vicenda risale a inizio settembre, con le forze dell’ordine contattate per la presenza di un uomo armato di pistola nel parcheggio esterno di un locale di Terranuova Bracciolini. Dopo il rapido intervento, gli agenti sono stati dirottati a Montevarchi, dove sono stati uditi dei colpi d’arma da fuoco in una via del centro.
INFERNO PER UN COMPLIMENTO DI TROPPO
La Nazione evidenzia che tutto ha avuto inizio da una lite tra una famiglia di origini campane, che stava trascorrendo la serata nel locale sopra citato, e un ragazzo straniero, scaturita da un complimento frainteso a una figlia minore. L’episodio ha scaturito l’ira dell’uomo che, dopo aver colpito con un pugno una persona ignara all’esterno del locale, ha cercato lo straniero. Una volta giunta a Montevarchi, la pattuglia dei carabinieri ha rinvenuto diversi bossoli calibro 9 x 21. Attraverso indagini e accertamenti, gli agenti hanno raccolto elementi sufficienti a ritenere che fosse stato l’uomo di origini campane a sparare dei colpi di pistola in aria. Non è stata ritrovata la pistola, ma nonostante ciò è stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare firmata dal GIP del Tribunale di Arezzo.