Quel 21enne egiziano che mercoledì pomeriggio ha tentato di violentare una studentessa universitaria di 22 anni, sul treno per Milano, non aveva mai dato segno di squilibrio. Disoccupato, da anni residente nel capoluogo lombardo assieme alla mamma in zona Bovisa, ha avuto un raptus di follia, e dopo essersi seduto di fronte alla prima vittima, ha cominciato a masturbarsi mentre stava vedendo un filmino porno. La giovane lo ha rimproverato e se ne è andata, ma lui ha iniziato a palpeggiarle il seno, per poi tentare di strapparle i pantaloni di dosso e provare e violentarla. Fortunatamente la vicenda si è conclusa con il lieto fine, visto che la ragazza è riuscita a divincolarsi e l’aggressore è stato invece preso alla fermata di Trezzano sul Naviglio, ma questo, é solamente l’ultimo dei numerosi casi di aggressione che si verificano ogni giorno sui treni italiani. Basti pensare che pochi giorni fa, sulla Milano-Bergamo, un 25enne nigeriano ha tentato di molestare tre ragazzine. Riccardo de Corato, assessore regionale alla sicurezza della Lombardia, ha elencato le tratte più pericolose: «Oltre alla Saronno-Seregno-Milano-Albairate, dove è avvenuto questo episodio di violenza – si legge su IlGiornale.itla linea Milano-Carnate-Lecco e Valtellina, la Lecco-Molteno-Monza-Milano, la Mortara-Milano, la Voghera-Pavia-Milano, la Domodossola-Arona-Milano e infine la Milano-Carnate-Bergamo». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



IL SALVATAGGIO DEL PASSEGGERO

È stato un passeggero presente sul medesimo treno in cui la giovane studentessa 21enne è stata aggredita e ripetutamente molestata da un egiziano ad aiutare la giovane vittima, protagonista di un pomeriggio da incubo. Dopo essere riuscita a fuggire al suo aggressore percorrendo le carrozze del convoglio di una delle tratte maggiormente a rischio, la ragazza si sarebbe imbattuta in un uomo che le avrebbe prestato soccorso aiutandola ad allertare le forze dell’ordine e chiedendo un intervento nella stazione di Gaggiano. Il molestatore, tuttavia, come spiega Il Giornale nell’edizione online non si sarebbe subito consegnato ai militari. Vedendo la studentessa con un altro passeggero, ha intuito che presto sarebbe stato arrestato ed ha tentato inizialmente di nascondersi tra i sedili del treno. Per lui però, sono presto scattate le manette una volta giunti in stazione, grazie al riconoscimento della vittima mentre l’egiziano si dava alla fuga. Tentativo fallito poichè a bloccarlo è stato il nucleo Radiomobile di Corsico che lo ha finalmente ammanettato dopo un inseguimento a piedi. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



“USO MILITARI SU TRATTE A RISCHIO”

E’ stato un pomeriggio da incubo quello vissuto da una giovane studentessa 21enne di Milano, aggredita e molestata sul treno da un ragazzo straniero, poi arrestato. L’episodio è avvenuto sulla linea S9, ovvero quella che collega Saronno-Seregno-Milano-Albairate. Dopo la diffusione della drammatica notizia, ad esprimersi come spiega Il Giornale nell’edizione online è stato l’assessore lombardo alla Sicurezza e Immigrazione, Riccardo De Corato che ha chiesto a gran voce l’impiego di militari sulle tratte maggiormente a rischio. “Dei 69 nuovi agenti annunciati dal ministro, alcuni verranno destinati al controllo della rete ferroviaria”, ha commentato l’assessore. Eppure, ha aggiunto, “su queste linee andrebbero intanto utilizzati i militari per evitare che episodi del genere possano ripetersi”. Secondo quanto ricordato ancora dall’assessore, la Regione Lombardia “ha censito l’indice di pericolosità delle linee ferroviarie lombarde”, rivelando quelle considerate “pericolose”. Oltre alla linea sulla quale si è registrato l’increscioso tentativo di violenza sessuale, anche “la linea S8 (Milano-Carnate-Lecco) e Valtellina, la linea S7 (Lecco-Molteno-Monza-Milano), la Mortara-Milano, la Voghera-Pavia-Milano (episodi del sabato sera), la Domodossola-Arona-Milano, la Milano-Carnate-Bergamo”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



FUGA TRA LE CARROZZE POI L’ARRESTO

L’accusa a carico del 21enne egiziano arrestato a Milano è di violenza sessuale. Nonostante la grande paura, il coraggio della studentessa aggredita e molestata in treno dal giovane ha permesso di identificare il suo aggressore per il quale si sono aperte le porte del carcere. E’ successo nel pomeriggio del 31 ottobre, secondo quanto riferito da Milano Today, su un treno locale della linea S9, dove l’aggressore era a caccia della sua vittima. Qui la studentessa si è accorta di essere nel vagone da sola insieme allo straniero ed ha subito cambiato posto. Appena partito il treno il 21enne avrebbe dato il via al suo orrore, avviando dal cellulare un video a luci rosse e praticando autoerotismo. A quel punto la ragazza lo avrebbe sgridato andando via, ma lui l’avrebbe seguita, spinta contro un angolo della carrozza e molestata. Fortunatamente è riuscita a divincolarsi ancora ed a scappare tra le carrozze fino a incontrare un altro passeggero. Quindi ha allertato i carabinieri prontamente intervenuti nella stazione di Gaggiano che sono riusciti subito a scoprire il responsabili. La ragazza sarebbe stata circa due ore sotto choc prima di raccontare tutto ad una donna carabiniere. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

21ENNE EGIZIANO ARRESTATO

Milano, tenta di violentare una studentessa sul treno. Un ragazzo magrebino ha molestato una studentessa universitaria di Milano. Il fatto è avvenuto nella giornata di mercoledì 31 ottobre a bordo di un treno partito dalla stazione di Albairate, nella provincia milanese. A compiere questo gravissimo gesto, un 21enne di origini egiziane, successivamente arrestato dalle forze dell’ordine con l’accusa di violenza sessuale. A denunciare il violentatore sarebbe stata la stessa vittima, come riferito dall’edizione online di Sky Tg24. La ragazza stava prendendo il convoglio per raggiungere il capoluogo lombardo, ma nel vagone in cui si era seduta era da sola assieme allo straniero. Subito dopo che il treno è partito, destinazione Milano, il 21enne egiziano si è spostato di posto, piazzandosi di fronte alla studentessa universitaria. A quel punto il nord-africano ha tirato fuori il proprio smartphone, ha cercato un filmato pornografico, e dopo averlo visto l’ha molestata.

MILANO, TENTA DI VIOLENTARE STUDENTESSA SUL TRENO

La ragazza è riuscita comunque a mantenere la calma e il sangue freddo, e dopo essersi divincolata ha rimproverato il 21enne nordafricano, per poi allontanarsi. A quel punto, non contento, il ragazzo egiziano l’ha inseguita per molestarla nuovamente, questa volta, facendosi più aggressivo: il magrebino ha infatti afferrato la studentessa per cercare di abusarne di lei. La ragazza si è fortunatamente riuscita di nuovo a liberare, ed è scappata, raggiungendo altre carrozze e chiedendo poi aiuto ad un passeggero. Il 21enne, vedendo che la giovane avvisava altri, è scappato e si è nascosto, e nemmeno il capotreno è riuscito a trovarlo a bordo. L’aggressore è stato poi catturato presso la stazione di Trezzano sul Naviglio, dove lo stesso era sceso e stava tentando di allontanarsi verso un sottopasso senza farsi vedere. Un appuntato 30enne lo ha notato, e dopo circa 200 metri di inseguimento è riuscito a bloccarlo. Una vicenda che poteva avere dei risvolti più drammatici ma che si è fortunatamente conclusa con il lieto fine.