Giusy Pepi è viva e sta bene: la donna scomparsa da Vittoria è stata ritrovata a Palermo. Il vice questore Antonino Ciavola a La Vita in Diretta ha dichiarato in merito al ritrovamento: «Determinanti sono state le segnalazioni fatte, in particolare quella a Chi l’ha visto. Con i colleghi di Palermo abbiamo raggiunto la donna e l’abbiamo messa sotto protezione visto che era in una situazione di pericolo. Ora si sta valutando la sua posizione». Giusy Pepi ha abbracciato i familiari e i figli, invece non ha voluto incontrare il marito Davide Avola. «Sono felice che l’hanno trovata e che sta bene. È stato molto emozionante riabbracciarla – ha raccontato uno dei figli di Giusy Pepi al programma di Raiuno – Mi ha detto solo che mi vuole bene. Sono molto arrabbiato con lei perché non c’era nessun motivo per andare via. Nessuno l’ha maltrattata, nemmeno mio padre». Più duro il marito della donna: «La controllavo troppo? Io le dicevo di uscire con le persone giuste, che non avevano niente a che fare con il suo passato. Io avevo molta paura. Tornare insieme? No, perché questa cosa per me è stato un trauma. Sono contenta che sta bene, spero si curi. I figli potranno vederla, non devono soffrire». Il fratello di Giusy Pepi invece ha aggiunto: «Aveva paura, era sconvolta. Non sapeva cosa dire, piangeva solamente». (agg. di Silvana Palazzo)



IL FIGLIO: “INCONTRO EMOZIONANTE”

Ieri Giusy Pepi ha rivisto dopo un mese i figli e il fratello, un incontro emozionante testimoniato dalle parole del figlio maggiorenne: «L’ho incontrata e sono felice. Non ci siamo detti niente, mi ha detto che mi vuole bene sempre. Io sono molto legato a lei e lei è molto legata a me, è stato molto emozionante questo incontro», con il giovane che sottolinea a Storie Italiane di «essere arrabbiato perché non ha chiamato e non ha avvisato, ma era tranquilla». Presente anche il fratello di Giusy, Gianni Pepi, che ha aggiunto: «Una sensazione bella, aveva paura mia sorella: era sconvolta e non sapeva cosa dire, piangeva per me e per i suoi figli. Mi ha detto che aveva un po’ sbagliato ma ha sottolineato di avere i propri motivi. Mia sorella ha detto anche che non denuncerà Davide, farà la sua vita e le sue scelte». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



MARITO NEGA MALTRATTAMENTI

Sospiro di sollievo per la famiglia e gli amici di Giusy Pepi: la donna di Ragusa è stata ritrovata ieri a Palermo ed ha avuto la possibilità di rivedere i figli e il fratello. Nessun contatto, invece, con il marito Davide Avola, accusato di maltrattamenti: «E’ stata una bella notizia il ritrovamento di mia moglie, pensavano al peggio: sono contento che sia stata ritrovata per me, che sono stato infangato dalle persone, e per miei figli», le sue parole a Storie Italiane. Continua Avola: «Non ho fatto del male a mia moglie, non ci sono stati questi maltrattamenti: delle persone hanno infangato me e i miei figli, una cosa molto brutta», ammettendo successivamente di «averla picchiata una volta, l’ho ammesso agli inquirenti: io ho fatto molto per lei, l’ho aiutata ad uscire da un momento pericoloso, e mi sono innervosito dopo aver visto una chiamata al suo ex compagno, un tossicodipendente. Le ho tirato uno schiaffo, nessun livido. Io l’ho sempre protetta, lo schiaffo l’ho tirato in un momento di rabbia». E, come dicevamo, l’uomo non ha incontrato la compagna ieri: «Non abbiamo avuto nessun contatto, lei non ha voluto parlare con me e io con lei: non voglio più tornare con lei, meglio così». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



L’INCONTRO CON I FIGLI E IL FRATELLO

Giusy Pepi è stata ritrovata dopo 36 giorni di fuga. Aveva fatto perdere ogni traccia di se agli inizi di ottobre, e ieri è stata avvistata in quel di Palermo da una donna che ha subito avvisato “Chi l’ha visto?”. La madre di Vittoria ha incontrato nella serata di ieri il fratello e i suoi 5 figli, e con grande probabilità avrà spiegato agli inquirenti i motivi del suo allontanamento, che a tutt’oggi resta ancora un grande mistero. Al momento non trapelano indiscrezioni a riguardo, ma si sa solo che la donna non è mai stata in pericolo di vita e al suo ritrovamento era in buone condizioni fisiche. Sulla questione sta indagando la Squadra mobile diretta da Antonino Ciavola e il commissario di Vittoria Alessandro Sciacca, inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Giulia Bisello, e non è da escludere che si possa prefigurare per Giusy Pepi qualche ipotesi di reato. Per ora l’avvocato Anastasia Licitra, che assiste il marito Davide Avola e la famiglia, non si è sbilanciata: «Non sappiamo ancora se si tratta di allontanamento volontario o coercitivo – le parole ai microfoni de La Stampadalla lettura degli atti e dalle dichiarazioni della donna avremo le giuste indicazioni». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

RITROVATA GIUSY PEPI: LE NUOVE PAROLE DEL MARITO

Il marito di Giusy Pepi, tra le dichiarazioni rilasciate sul ritrovamento della moglie, ha affermato di non voler impedire alla donna di rivedere i figli, ma di voler anche chiudere il suo rapporto con lei, che si sarebbe di nuovo fidata di persone sbagliate che già in passato le avrebbero procurato problemi molto gravi. Ha spiegato Davide Avola, marito di Giusy Pepi: “L’importante è che stia bene. I miei figli è giusto che la rivedano. Quanto a me sono state state dette molte menzogne. La colpa è di chi si è approfittato di lei. Mi moglie ha un carattere debole ed una personalità volubile a causa di gravi problemi di cui ha sofferto in passato. Si è fidata di persone sbagliate che l’ hanno consigliata nella maniera peggiore e le hanno fatto riprendere strade sbagliate che l’ avevano rovinata e fatta precipitare nel baratro.” (agg. di Fabio Belli)

GIUSY PEPI RITROVATA: “VOGLIO VEDERE I MIEI FIGLI”

Quello di Giusy Pepi, esattamente come previsto dal marito, è stato a tutti gli effetti un allontanamento volontario. La donna, scomparsa da Vittoria, nel Ragusano, è stata rintracciata a Palermo, grazie ad un avvistamento rivelatosi attendibile. Il marito Davide Avola, tuttavia, le ha ufficialmente chiuso le porte della sua casa e forse del suo cuore, dopo aver appreso della decisione della donna 39enne, vista insieme a due uomini su una panchina del capoluogo siciliano. A commentare la vicenda, come riferisce LiveSicilia.it, è stato anche Antonino Ciavola, a capo della squadra mobile di Ragusa, il quale ha commentato: “In queste ore abbiamo parlato con la signora per ricostruire quello che le è accaduto. Si è trattato di un allontanamento volontario, dovuto a tensioni familiari che si sono verificate negli ultimi anni”. Quindi, riferendo le parole della stessa Giusy Pepi, Ciavola ha aggiunto: “Poco fa ci ha detto che vuole vedere i suoi figli, vuole riabbracciarli, in queste lunghe settimane le sono mancati molto”. Il suo ritrovamento, ha ribadito lo stesso capo della squadra mobile di Ragusa, è il risultato di un eccellente lavoro portato avanti anche grazie alla squadra mobile di Palermo che, sebbene avesse a disposizione solo pochi elementi, è riuscita a rintracciare la donna scomparsa. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

IL MARITO “NON LA VOGLIO PIÙ”

E’ stata ritrovata Giusy Pepi, la madre di Vittoria scappata di casa più di un mese fa. Sulla questione è intervenuto anche il marito, Davide Avola, che ha affidato il proprio commento ai microfoni dell’agenzia Ansa: «Sono contento che sia stata ritrovata e che stia bene ma non troverà le porte di casa aperte dopo che ho saputo che è stata vista con due uomini su una panchina a Palermo. Non la voglio più». Di certo dichiarazioni non d’amore quello del signor Avola, a conferma delle voci delle scorse settimane che parlavano di una crisi fra i due. Il marito di Giusy è stato accusato a più riprese di aver “segregato” la moglie in casa, ma lo stesso respinge per l’ennesima volta tale accusa: «Se mia moglie insiste su questa versione non ha motivo di tornare da me. Dovrebbe invece ammettere che a lei piace un’altra vita e che non ha alcun interesse per i suoi figli. Questa vicenda ha fatto male a me e ai miei figli e il ritrovamento a Palermo dove sospettavo fosse andata sin dal primo giorno è la conferma che a lei piace fare un’altra vita». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

GIUSY PEPI: LA MAMMA DI VITTORIA E’ STATA RITROVATA

Giusy Pepi è stata ritrovata. Ad avvistarla è stata una donna di Palermo che ha appunto visto la mamma di Vittoria (provincia di Ragusa, Sicilia) scomparsa da più di un mese. Così racconta la testimone ai microfoni della trasmissione di Rai Tre, Chi l’ha visto?: «Ho riconosciuto Giuseppina Pepi a Palermo – le sue parole – sembrava fosse insieme a delle persone disagiate, ma lei era comunque pulita, vestita bene e con i capelli sistemati, quindi non ho pensato che si trovasse in disagio. Quando l’ho vista – ha proseguito la testimone – mi ha subito colpito, essendo io una spettatrice della trasmissione Chi l’ha visto? e per essere sicura al cento per cento che fosse lei sono andata in macchina per confrontarla con le immagini sul telefono: era lei, ne sono sicura». Possibile svolta quindi in merito a questo caso di sparizione cui le forze dell’ordine si stanno occupando da più di un mese.

GIUSY PEPI RITROVATA A PALERMO

La madre di Vittoria era scomparsa senza lasciare traccia di se e senza alcun motivo apparente. La sua era stata una fuga volontaria, non è stata rapita da qualcuno, come testimoniato anche da un filmato di una telecamere di videosorveglianza diffuso recentemente, che ha catturato Giusy mentre saliva sull’automobile che dovrebbe appartenere al figlio di un vicino di casa, una persona che a questo punto pare abbia aiutato la stessa donna a fuggire da casa e a scomparire. Non è da escludere, in base ad alcune indiscrezioni circolanti, che quella persona abbia anche ospitato Giuseppina Pepi per i primi giorni dopo la fuga, per poi lasciarla al suo destino. Sulla storia di Giusy se ne sono dette di ogni in questi ultimo mese: che sia finalmente giunta l’ora della verità? Non ci resta che attendere i prossimi aggiornamenti per scoprire se l’avvistamento di Palermo avrà avuto o meno conferma.