Le indagini sulla scomparsa di Gessica Lattuca potrebbero essere vicine ad una svolta. Un’altra telefonata anonima, l’ennesima giunta ai carabinieri, avrebbe fatto i nomi di due persone coinvolte nella scomparsa della giovane madre di quattro figli. I carabinieri della stazione di Villaseta hanno messo allora sotto torchio, secondo Leggo, Michele Scarabeo, con precedenti penali contro il patrimonio e contro la persona, e Antonio Di Caro. I due al momento non risultano iscritti nel registro degli indagati ma restano persone informate sui fatti. Presto però, secondo la testata, la loro posizione giudiziaria potrebbe essere rubricata con accuse più pesanti. «Io ero sempre con la mia famiglia. La mia reputazione è stata infangata. Io sono il prozio della ragazza scomparsa, ma io l’ho vista tre-quattro mesi prima. Era un po’ allegretta. Perché hanno fatto il mio nome? È una cosa assurda. Devono vergognarsi. Facciano segnalazioni giuste», ha dichiarato Michele Scarabeo a La Vita in Diretta.
GESSICA LATTUCA SCOMPARSA, INTERROGATI DUE UOMINI
La verità del mistero in una telefonata? Le due persone indicate nella segnalazione anonima sono state subito sentite dagli inquirenti. Dei due, il signor Michele ci ha messo la faccia respingendo le accuse. Ma a La Vita in Diretta ha sentito anche Giuseppina, la mamma di Gessica Lattuca. «Io voglio sapere che fine ha fatto, questi sono tutti depistaggi. Voglio sapere la verità, a me tutto questo fa male. Anche il fratello sta male. Facciano qualcosa di buono, il mio cuore è spezzato». La donna ha denunciato il troppo silenzio attorno alla figlia: «Non so più cosa inventarmi con i figli che chiedono della mamma. Si dicono tante cose di mia figlia, ma nessuno dice la verità e così mia figlia non si trova più». Nessuna novità invece sul dissequestro dei beni di Filippo Russotto, finora principale indagato sulla scomparsa dell’ex compagna Gessica Lattuca. Intanto proseguono le indagini anche per quanto riguarda il presunto giro di prostituzione nel quale potrebbe essere coinvolta la donna scomparsa.