Arresto a Tenerife di un uomo italiano di 26 anni, che nella giornata di giovedì è stato fermato dalla polizia locale con la grave accusa di aver lanciato dell’acido sul volto della sua ex fidanzata venticinquenne. I fatti sarebbero avvenuti proprio a Tenerife martedì sera, con l’uomo, di professione bodybuilder, che sarebbe tornato in Spagna dall’Italia esplicitamente per sfregiare l’ex compagna, assieme a una figlia che aveva avuto con un’altra donna in una differente relazione. Dopo aver commesso l’aggressione il bodybuilder stava per tornare in Italia, ma è stato bloccato dalla polizia all’aeroporto di Tenerife, proprio mentre era in procinto di imbarcarsi. La donna aggredita è stata immediatamente ricoverata in ospedale ma è stata già dimessa, anche se al momento non si hanno notizie sulla gravità dei danni riportati al volto, quel che è per ora certo è che fortunatamente non è in pericolo di vita.
LE MINACCE VIA MESSAGGIO
Il 26enne italiano sarebbe arrivato a Tenerife con il preciso intento di tendere un agguato alla ex fidanzata: i fatti sono avvenuti martedì scorso in serata, intorno alle ore 21.30 presso una caffetteria nella località di La Cuesta, vicino a La Laguna, sempre nella zona di Tenerife. A dare l’allarme è stata una vicina di casa, che allarmata è riuscita subito a contattare una pattuglia della polizia spagnola che si trovava nelle vicinanze. Le forze dell’ordine sono intervenute nel più breve tempo possibile e la donna aggredita è stata poi trasferita in ambulanza presso l’ospedale universitario delle Canarie, dove una volta medicata è stata trattenuta per 24 ore. Dalle prime indiscrezioni che stanno trapelando, la 25enne si era già lamentata dell’attività da stalker dell’ex compagno, che negli ultimi giorni era arrivato esplicitamente a minacciarla via messaggio, per poi mettere in pratica il suo folle piano una volta arrivato a Tenerife.