Il Black Friday arriva anche in chiesa. Dopo lo sconto delle pompe funebri per il funerale, ecco lo sconto sulle confessioni. L’idea è venuta a don Stefano Cascio, che ha saputo coniugare cultura e ironia per invitare i parrocchiani a confessarsi in massa. La chiesa di Torrespaccata, a San Bonaventura, non solo ha affisso dei manifesti ma ha anche usato i social e WhatsApp per estendere il suo annuncio. Prendendo proprio spunto dalla giornata del Black Friday annunciava gli sconti: “Saldi, 50 per cento sulla penitenza! Confessati!”, spiegando agli interessati che l’altro 50 per cento della pena veniva preso in carico dal sacerdote. A fine giornata però il giovane parroco (ha 40 anni) ha ammesso che l’idea non ha funzionato come avrebbe voluto, forse perché la gente ha pensato che si trattasse di uno scherzo. Però promette: «L’anno prossimo lo spiegheremo meglio». L’idea infatti non è inedita…
BLACK FRIDAY IN CHIESA: CONFESSIONI CON SCONTO
Don Stefano Cascio ha preso spunto per l’iniziativa da un beato, il francescano Leopoldo Mandic, proclamato santo da Giovanni Paolo II. «Continuò a confessare sotto la guerra, quando era rimasto in piedi solo il suo confessionale. Anche in fin di vita, era noto per le sue confessioni accorate e perché usava fare penitenze al posto degli altri». Don Stefano Cascio da Nizza non è un parroco qualunque, perché la sua vocazione fu oggetto di un docufilm trasmesso dalla Rai. Il giovane parroco franco italiano decise di intraprendere un lungo viaggio tra le comunità cristiane che in tante parti del mondo vivono la condizione di minoranza confessionale. Questo viaggio lo ha portato in Pakistan, Siria e Iran. A spingerlo la voglia di conoscere quei religiosi proprio mentre soffrono per i limiti posti all’espressione della propria fede. Ma così hanno acquisito un senso di libertà interiore e un sentimento di fede autentico.