Sono 145.000 i volontari impegnati nella 22esima edizione della Giornata nazionale della Colletta Alimentare: un’occasione concreta per aiutare chi è in forte difficoltà con un gesto semplice, l’acquisto di alimenti a lunga conservazione come pasta, pelati, tonno, biscotti e olio. Andrea Giussani, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus, come riporta TgCom24, ha fissato per la giornata odierna un obiettivo ambizioso:”Quest’anno ci siamo dati l’obiettivo sfidante di raccogliere 16 milioni di pasti in un solo giorno, visto che nel 2017 si è toccato il numero più alto dal 2005 di individui in povertà assoluta, oltre 5 milioni secondo Istat. Chiediamo ad ognuno di fare la propria parte, donando gli alimenti richiesti, che ci consentono di offrire un paniere equilibrato ai tanti beneficiari che una spesa non se la possono permettere”. Giussani ha aggiunto:”La Colletta Alimentare è innanzitutto un incontro, in cui ognuno diventa protagonista e sperimenta la gioia della condivisione. Per questo il nostro primo invito rimane quello di recarsi in uno dei 13.000 supermercati che aderiscono all’iniziativa, ma vorremmo anche coinvolgere tutti coloro che, per i motivi più diversi, scelgono oggigiorno di fare la spesa online. Vogliamo offrire a tutti la possibilità di dare il proprio contributo”. (agg. di Dario D’Angelo)
CHIAMPARINO PARTECIPA ALLA COLLETTA A TORINO
La giornata nazionale della Colletta alimentare è in pieno svolgimento e tra i tanti italiani che hanno deciso di donare parte della loro spesa nei circa 13.000 supermercati aderenti c’è anche Sergio Chiamparino. Secondo quanto riporta l’Ansa, infatti, il Presidente della Regione Piemonte si è recato all’Ipercoop di via Livorno, a Torino, appositamente per partecipare alla Colletta alimentare. “Sono venuto per compiere un gesto concreto, solidale, che spero possa invogliare qualcun altro a seguirlo”, “questa è una iniziativa lodevole che si può realizzare grazie all’impegno di tantissimi volontari. Il mio apprezzamento e il mio ringraziamento va a loro e a chi aderisce a questa bella campagna di aiuto”, sono le parole di Chiamparino riportate dall’agenzia di stampa. Tra l’altro la Colletta alimentare è in pieno svolgimento anche nei supermercati della Repubblica di San Marino. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
VOLONTARI IN 13.000 SUPERMERCATI
Ha preso il via in circa 13.000 supermercati di tutta Italia la colletta alimentare 2019. L’appuntamento è già stato ricordato dai media nazionali e anche locali. Per esempio, il Tg Rai dell’Alto Adige ha provveduto con un apposito post su Twitter a dare un promemoria ai propri follower. Sui social c’è chi evidenzia che dopo il Black Friday oggi c’è un’occasione ancora migliore per utilizzare i propri soldi, donando parte della propria spesa a chi non ha nemmeno la possibilità di acquistare da mangiare. Tra i volontari fuori dai supermercati non mancano iniziative per ringraziare quanti parteciperanno alla colletta che per affrontare la giornata non proprio ottimale dal punto di vista meteo. Ad Asolo, in provincia di Treviso, per esempio, un gruppo di Alpini offre vin brulè, oltre a qualche stuzzichino. Un momento di festa, quindi, per un gesto così importante come quello del dono. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
LE PAROLE DEL PAPA
Si terrà oggi, sabato 24 novembre 2018, la 22^ edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, organizzata come ogni anno dalla fondazione Banco Alimentare Onlus, impegnata nell’attività di recupero di eccedenze di cibo da destinare ai più poveri. Un appuntamento al quale gli italiani hanno ormai fatto l’abitudine e che nell’ultimo sabato del mese di novembre si traduce nell’impegno a fare un po’ di spesa per quanti non hanno la possibilità di farla da sé. Un gesto semplice ma denso di significato, facilitato dall’adesione all’iniziativa di migliaia di supermercati su tutto il territorio nazionale che ogni anno decidono di aderire a questa iniziativa di solidarietà. Il Banco Alimentare quest’anno ha voluto fare proprie le parole di Papa Francesco in occasione della II Giornata Mondiale dei Poveri 2018:”Che cosa esprime il grido del povero se non la sua sofferenza e solitudine, la sua delusione e speranza? La risposta è una partecipazione piena d’amore alla condizione del povero. Probabilmente, è come una goccia d’acqua nel deserto della povertà; e tuttavia può essere un segno di condivisione per quanti sono nel bisogno, per sentire la presenza attiva di un fratello o di una sorella. Non è un atto di delega ciò di cui i poveri hanno bisogno, ma il coinvolgimento personale di quanti ascoltano il loro grido. Il grido del povero è anche un grido di speranza con cui manifesta la certezza di essere liberato“.
COLLETTA ALIMENTARE 2018: NOVITA’, LA SPESA ONLINE
La novità principale di quest’anno della Colletta Alimentare 2018 è certamente rappresentata dalla possibilità di donare anche online. Dal 22 al 26 novembre scegliendo tra Auchan, Carrefour ed Esselunga si può decidere di acquistare per chi non ne ha la possibilità alimenti per l’infanzia, sughi e pelati, tonno in scatola, olio d’oliva, riso, legumi e biscotti. Una delle curiosità maggiori per chi ogni anno decide di donare del cibo per la Colletta Alimentare è ovviamente quella di capire che fine fa la propria “spesa solidale”. Sul portale del Banco Alimentare possiamo innanzitutto ottenere delle informazioni importanti sui risultati della scorsa edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Nel 2017 furono 13mila i punti vendita dislocati su tutto il territorio italiano che decisero di aderire all’iniziativa di solidarietà del Banco alimentare. La generosità degli italiani fece sì che ad essere raccolte furono 8200 tonnellate di cibo. Per la precisione a fare la spesa per i più poveri furono 5 milioni e mezzo di persone. Ma si può dire che la vera forza motrice della Colletta Alimentare sia rappresentata dai volontari che anno dopo anno spendono la loro giornata nei supermercati per sensibilizzare la clientela su quanto possa essere importante un gesto di solidarietà: nel 2017 furono 145mila. La Colletta 2018 riuscirà a superare questi numeri?