Sono ingenti i danni della tromba d’aria che domenica 25 novembre si è abbattuta su Crotone, colpendo in particolare l’area industriale della città. Come riportato da Sky Tg24, il maltempo che ha preso di mira il Crotonese ha provocato disagi anche al traffico ferroviario e aereo. Per le forti piogge il tratto ferroviario di poco più di 20 chilometri compreso tra San Leonardo di Cutro e Cutro è stato interrotto alle 11:30 di ieri a causa dell’allagamento dei binari, comportando l’intervento dei tecnici di Rfi per accertare le condizioni della linea ferrata e valutare eventuali danni. Disagi si sono verificati anche negli aeroporti: un volo Ryanair proveniente da Bergamo e diretto all’aeroporto Sant’Anna di Crotone alle ore 13 è stato costretto a dirottare sullo scalo di Lamezia Terme. La furia del vento ha provocato gravi danni anche a molti capannoni industriali: distrutto anche il capannone dell’Akrea, l’azienda municipalizzata che gestisce raccolta e smaltimento rifiuti, il cui crollo delle pareti ha determinato la rottura di diversi automezzi di proprietà del Comune. (agg. di Dario D’Angelo)
TROMBA D’ARIA CAPO DI LEUCA, SCUOLE CHIUSE
Non solo la Calabria, anche il salento in queste ore è stato preso di mira da una pericolosissima tromba d’aria che ha creato i danni maggiori nel Capo di Leuca, investendo moltissimi comuni. Come riportato da Il Fatto Quotidiano, il vortice si è generato al termine di una pesante grandinata e ha avuto come effetto principale il crollo di una facciata della chiesetta di San Nicola e il cedimento di una vicina abitazione. Come riferisce Sky Tg24, le aree più colpite dalla tromba d’aria sono quelle di Tricase, Corsano, Morciano di Leuca e Patù, in provincia di Lecce: in alcuni di questi centri manca l’elettricità a causa dei tanti cavi tranciati dalla forza d’urto della tromba d’aria. I sindaci di diversi comuni hanno disposto per domani la chiusura di molte scuole per verificare l’agibilità degli istituti. A Tricase Porto si segnalano danni sulla viabilità: la zona è isolata e il traffico stradale è bloccato per i tanti alberi caduti e i muretti crollati. (agg. di Dario D’Angelo)
COLPITE CALABRIA E PUGLIA
L’ondata di maltempo sta scuotendo il Sud Italia con violente trombe d’aria che stanno interessando soprattutto la Calabria e la Puglia. La più preoccupante quella che si è registrata in località Passovecchio in provincia di Crotone, zona ricca di centri commerciali . Qui, secondo quanto riferito da TgCom24, sono stati registrati diversi feriti, fortunatamente non gravi, anche se una delle persone colpite è stata medicata in ospedale a causa delle lesioni riportate. Alcune automobili parcheggiate all’esterno dei centri commerciali hanno riportato dei danni così come diversi pali della pubblica illuminazione e della segnaletica. Una seconda tromba d’aria è stata registrata anche in provincia di Catanzaro abbattendo alcuni alberi lungo la statale 106 jonica. Danneggiati anche i tetti di alcuni edifici e una serie di serre. Nuova tromba d’aria ancora in Puglia, questa volta sul Capo di Leuca, nel basso Salento, dove sono stati registrati numerosi crolli. La zona maggiormente colpita dalla violenza del vento è stata quella di Tricase Porto dove dopo una violenta grandinata è seguito un vortice di vento che ha provocato il crollo della facciata della chiesetta di San Nicola con danni anche alle case vicine. Una canonica è crollata a Marina Serra mentre lungo la litoranea verso Tiggiano a crollare sono stati i classici muretti a secco mentre alberi, pannelli fotovoltaici, pali di luce e segnaletica sono stati divelti. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
TROMBA D’ARIA DISTRUGGE I CENTRI COMMERCIALI
È ancora la Calabria a contare i danni più ingenti per il maltempo di questo pazzo autunno: un’altra tromba d’aria colpisce la città di Crotone e tutta la provincia dopo quella che solo pochi giorni fa ha devastato un treno sulla tratta verso Catanzaro. Nella tarda mattinata di domenica diversi video documentano il passaggio del tifone in località Passovecchio dove sono presenti diversi centri commerciali e capannoni industriali: sembra di essere davanti alle scene che arrivano oltre Oceano dopo gli uragani, e invece siamo “solo” nel Crotonese. Alcune persone sono rimaste ferite dagli oggetti sollevati dalla tromba d’aria con contusioni di vario tipo per fortuna non gravissime: una persona in questo momento è ricoverata per “lesioni” nell’ospedale di Crotone, ma non è assolutamente in serie condizioni. La forza del vento ha divelto i tetti di alcuni edifici e danneggiato una serie di serre: non solo, ha tranciato alberi sulla statale 106 Jonica e ha interrotto alcuni cavi della rete elettrica provocando black out momentanei in tutta la provincia.
MALTEMPO CROTONE, TRAVOLTI DIVERSI CAPANNONI
La situazione più difficile è stata quella andata in scena appena fuori Crotone, presso il Centro Commerciale Le Spighe e lo store dell’Unieuro: la tromba d’aria ha distrutto e divelto i tetti dei capannoni con diversi conti e feriti che si stavano avvicinando al centro shopping nel weekend del Black Friday. Dopo il disastro della voragine apertasi sulla strada Pontina questa mattina, le scene sicuramente più devastanti sono quelli che giungono da Crotone: il passaggio del tifone ha spazzato via gli allestimenti dell’interno, sollevando tutti gli elettrodomestici della Unieuro per fortuna senza provocare danni “peggiori” ai clienti subito in fuga e riparati in un’area esterna più sicura. Dopo il maltempo passato, i danni si contano anche per gli allagamenti presso la linea ferroviaria tra San Leonardo e Cutro, sempre nel Crotonese: come riporta il Quotidiano.net, a causa dell’interruzione dei binari per le precipitazioni sono rimasti bloccati il treno intercity Reggio Calabria-Taranto.
Tornado in Crotone, S Italy awhile ago! Video by Franz Duvalles via @CMS – Centro Meteorologico Siciliano – ODV pic.twitter.com/LY1POF9AYu
— severe-weather.EU (@severeweatherEU) 25 novembre 2018