Un bambino di 8 anni, ha deciso di prendere carta e penna e scrivere un biglietto di ringraziamento ai Carabinieri, intervenuti per mettere fine ad una situazione familiare ormai ingestibile. A riportare la vicenda è l’edizione online del Corriere della Sera in seguito all’arresto di un uomo da parte dei carabinieri di Milano, accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie. L’aggressore è un pregiudicato di 31 anni di origini marocchine, mentre la vittima è una giovane mamma italiana 26enne, la quale alle forze dell’ordine ha raccontato di subire violenze davanti ai figli piccoli sin dal 2012. Dopo anni di botte e vessazioni, però, la donna ha deciso di porre fine alla pesante situazione familiare che aveva portato a coinvolgere almeno psicologicamente anche i suoi bambini e così lo scorso martedì, alle 14.00, ha trovato il coraggio per la prima volta di chiedere aiuto.
SEGREGATA E PICCHIATA DAVANTI AI FIGLI: ARRESTATO MARITO VIOLENTO
Dopo essersi rivolta ai Carabinieri, la donna vittima di violenze ha raccontato di essere stata picchiata e segregata in casa con i figli di un anno e mezzo e di otto anni. I militari sono così prontamente intervenuti nell’abitazione di via Bolla a Milano trovandosi di fronte la vittima ancora sotto choc dopo l’ennesima violenzaviol. Trasportata in ospedale, al San Carlo, le sono state medicate le contusioni riportate alle gambe con una prognosi di 30 giorni. Il marito, un marocchino con regolare permesso di soggiorno nel nostro Paese, è stato invece identificato ed arrestato. Contro di lui è già stato disposto il giudizio per direttissima. Dopo l’arresto del padre violento, il maggiore dei figli della donna ha deciso di scrivere una lettera ai militari che hanno salvato lui, la mamma ed il fratellino, per ringraziare i suoi nuovi eroi: “Carabinieri salvate tutto il mondo, a volte sparando e parlando. Siete dei super eroi fantastici. Ciao!”, sono state le sue parole riportate su un biglietto che oggi fa riflettere e commuovere.