Gli hacker di Anonymous mettono nel mirino la Lega e annunciano un intervento da “fuochi d’artificio” per il prossimo 5 novembre. Questo il senso dell’annuncio dei pirati informatici, che rispondendo al resoconto puntuale di Agi.it rispetto alla cosiddetta “Settimana Nera” confermano di aver messo nel mirino il governo Conte e le ipocrisie di chi lo sostiene, media inclusi. Gli “hacktivisti” (crasi di hacker e attivisti) nel loro comunicato se la prendono con “chi non fa crescere il Paese” e “si prende lo stipendio”, ma le parole più dure sono quelle nei confronti della Lega di Salvini: “Ricordate quella “piccola” somma rubata dalla Lega? Una parte di quei ‘miseri’, 49 milioni di euro, che si dice vengano restituiti ad un tasso molto più basso del mutuo per una persona che compra casa, magari sarebbero potuti servire alle Università, come molti altri fondi sparsi per l’Italia senza uno scopo preciso, intascati dai Ladri seduti sulle loro poltrone”.
ANONYMOUS, ATTACCO ALLA LEGA IL 5 NOVEMBRE?
Ma l’annuncio di Anonymous è stato ben circostanziato dal punto di vista delle date e questo lascia presupporre che non si tratterà di una minaccia fine a se stessa. Nel comunicato i pirati informatici avvisano:”La settimana nera riprenderà come da piano, domani alla solita ora. Fino a quando non Vi sarà mostrato qualcosa che non dimenticherete, in una data che ricorderete per sempre, quella del 5 Novembre”. Interpellata dall’Agi, la dottoressa Nunzia Ciardi, capo della Polizia Postale, impegnata nelle indagini sulle intrusioni informatiche e la divulgazione non autorizzata dei dati presenti nei database violati dagli hacker, ha dichiarato:”Abbiamo allertato tutti i potenziali obbiettivi. Seguiamo le tracce di Anonymous da tempo e quando avremo delle novità investigative le renderemo note”. Insomma, Anonymous è pronta all’attacco, ma c’è chi lavora per impedirlo.