A Trento un uomo si è divertito a terrorizzare i passanti con due pitoni per strada, facendo finta di gettarli addosso a chiunque passava vicino a lui. Alla fine i due serpenti sono stati abbandonati alla stazione ferroviaria. Ad essere accusato è un trentino senza fissa dimora che è stato denunciato per molestie e maltrattamento di animali dopo le indagini della Polfer. Determinanti sono state le telecamere di videosorveglianza che hanno inquadrato l’uomo nel cuore delle notte lungo Corso 3 novembre. Nel momento in questione ha provato a incrociare una ragazza in compagnia di due amici, facendo il gesto per lanciare uno dei due animali verso di lei. I tre passanti hanno iniziato la loro fuga con l’uomo che li inseguiva con in mano i due pitoni. Solo dopo l’uomo ha preso la strada della stazione dove nell’atrio ha abbandonato i due serpenti sotto la vetrina esterna a una tabaccheria. Gli animali sono stati ritrovati chiusi in un sacchetto la mattina seguente, rimane da chiarire solo dove questo se li sia procurati.



Trento, terrorizza i passanti con due pitoni: la segnalazione

A segnalare la presenza dei due pitoni fuori dalla tabaccheria nella stazione di Trento è stata Flavia Ferri come racconta Il Dolomiti nella sua versione online. Da quel momento la polizia ha iniziato a lavorare per cercare di capire cosa fosse successo. Le telecamere di videosorveglianza hanno permesso di ricostruire l’accaduto, facendo cadere la colpa su un uomo trentino senza fissa dimora che ha armato i due pitoni facendo il gesto di scagliarli contro i passanti senza però mai lasciarli scappare, se non quando li ha abbandonati in una busta chiusa. Ora le forze dell’ordine stanno lavorando per cercare di capire l’ultimo punto interrogativo e cioè da dove sarebbero usciti i due pitoni che nessuno fino ad ora ha reclamato. Non ci sono delle informazioni precise sullo stato di salute dei due animali e se siano sopravvissuti all’interno della busta chiusa depositata fuori dalla vetrina della tabaccheria.

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