Gianni BellaMarcella hanno suscitato l’emozione del pubblico di Domenica In nella puntata di ieri pomeriggio. Il cantautore, infatti, è tornato per la prima volta in televisione al fianco della sorella in seguito al grave ictus che lo aveva colpito e che aveva compromesso anche l’uso della parola. I due fratelli hanno parlato di una grande novità che riguarderà i festeggiamenti per i 50 anni di carriera di Marcella. Nonostante i problemi di salute che lo hanno colpito, Gianni non ha mai perso l’amore per la musica ed è tornato al pianoforte per un regalo speciale per la sorella. Ha scritto per lei una canzone stupenda che la cantante spera di poter presentare al Festival di Sanremo 2019. Ha infatti deciso di presentare il brano a Claudio Baglioni nella speranza che il direttore artistico accetti di concederle un posto tra gli artisti in gara. Proprio per questo non pubblicherà il pezzo, che stando agli occhi di Gianni e Marcella dovrebbe essere molto commovente, prima del parere di Baglioni.



L’AMORE PER LA MUSICA CONTINUA

“Ti ho sempre voluto bene, ti ho sempre amato e sono sempre stata una tua fan”. A parlare è Mara Venier, che nel pomeriggio di oggi ha accolto nel suo salotto l’amatissimo Gianni Bella in compagnia di sua sorella Marcella. “Hai visto com’è bello? È sempre un po’ birichino”, conferma la cantante a Domenica In, “lui ha un carattere meraviglioso, è sempre sorridente”. Oggi, rivela l’artista, è in arrivo un nuovo progetto, che vede Gianni Bella ancora fra i protagonisti della musica italiana. Ecco le sue parole: “Gianni ha fatto delle cose meravigliose e prima di ammalarsi aveva finito di scrivere una opera lirica, la Capinera, che verrà rappresentata a dicembre. Lui ha musicato la Capinera, Mogol ha creato le parti liriche. Una grande sorpresa? Un premio Oscar alla regia, Dante Ferretti”. Oggi, a interpretare il suo linguaggio è la figlia Chiara, che, così come rivela Marcella Bella, è l’unica portavoce dell’artista: “Tutto ciò che suo papà vuole dire, lei riesce a esternarlo”. Ma, ripensando alla sua straordinaria carriera musicale, Gianni Bella si commuove: “Si emoziona perché pensava di non poter scrivere più canzoni, invece la musicalità è rimasta intatta”, conferma sua sorella Marcella. (Agg. di Fabiola Iuliano)



LA MALATTIA VISSUTA IN FAMIGLIA

Nel tour Metà amore metà dolore, Marcella è tornata a cantare dal vivo. Sono trascorsi 45 anni dal suo debutto nel mondo della musica, vissuto sempre al fianco di Gianni Bella. Qualche anno fa, il fratello fu costretto al ritiro da un ictus cerebrale. La malattia ha scalfito irrimediabilmente la serenità familiare, e la prima a subirla è stata sua madre: “Si è lasciata morire”, racconta Marcella in un’intervista a Verissimo. La donna non mangiava più, ed era arrivata addirittura a pesare 34 chili. “Si è spenta come una candela, smettendo di mangiare”. In questo contesto, Marcella è stata una roccia. La stessa roccia su cui si è poggiata tutta la sua famiglia. A cominciare dal marito Mario, cognato di Gianni da tempo immemore. Marcella, a sua volta, ha visto in Mike Bongiorno un’importante figura di riferimento: “Fu lui a portarmi al Nord e a cambiarmi la vita, è stato come un secondo papà per me”. [agg. di Rossella Pastore]



L’AMICIZIA CON MORANDI

Marcella Bella sarà ospite di Mara Venier nel corso di Domenica In. L’artista, oltre a cantare i suoi successi, parlerà sicuramente di Gianni Bella, il fratello colpito da un ictus ormai otto anni fa. Bella è uno degli autori più apprezzati della musica italiana. Spesso e volentieri Gianni è ricordato anche dagli amici famosi ecco perché lo scorso anno, in occasione del suo 70esimo compleanno, Morandi ha raccontato di averlo conosciuto  quando con Mogol, Mingardi decisero di fondare la Nazionale cantanti. “E’ nato così un vincolo d’amicizia rafforzato poi nello spogliatoio, prima e dopo le partite benefiche. Ma con Gianni questo rapporto è andato oltre perché quando sono ritornato sulle scene, negli anni ’80, ho cantato proprio una canzone sua e di Mogol, “Marinaio”. Ci tengo a sottolinearlo: ricordo con immenso piacere e tanta emozione quando a Sanremo nel 2011 ho interpretato “Rinascimento”, sempre scritta da lui con Mogol. Una canzone raffinata, che ti invita a riflettere. La Nazionale cantanti ha rafforzato la nostra amicizia per questo sono stato spesso a casa sua, a Montechiarugolo. Insomma, è un grande artista, che scrive musica con una visione internazionale”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

GLI ANNI DIFFICILI

Sono stati anni difficili quelli che ha attraversato Gianni Bella, di cui parlerà Mara Venier nella puntata odierna di Domenica In. Il 2010 il cantautore è stato colpito da un ictus, che ha reso necessario il suo immediato ricovero all’ospedale San Giorgio di Ferrara. Qui è rimasto per circa sette mesi, intraprendendo una complicata e lunga riabilitazione, nella quale l’artista ha evidenziato una forza d’animo come pochi nonostante i problemi di linguaggio che ha dovuto affrontare. Sono stati mesi difficili, durante i quali la madre di Gianni e Marcella si è lasciata andare a causa della preoccupazione per le sorti del figlio. La stessa Marcella aveva spiegato a Verissimo lo scorso febbraio: “Mia mamma si è lasciata morire dopo l’ictus di Gianni. È diventata anoressica. Non ha accettato che mio fratello non sia più riuscito a parlare. È arrivata a pesare 34 chili e alla fine ha proprio smesso di mangiare”. Fortunatamente, però, la malattia è stata superata con coraggio…

GIANNI BELLA, LA MALATTIA E LA LUNGA CONVALESCENZA

Le condizioni di salute di Gianni Bella avevano destato grande preoccupazione nel 2010 dopo l’ictus che lo aveva colpito. Fortunatamente, però, a distanza di circa un anno il cantautore aveva evidenziando miglioramenti inizialmente definiti impensabili, al punto da essersi rimesso al lavoro con gli amici di sempre, per completare alcuni progetti che aveva iniziato prima del malore. Nel 2011 la sua canzone ‘Rinascimento’, composta con Mogol poco prima dei suoi problemi di salute, era interpretata da un commosso Gianni Morandi al Festival di Sanremo, proprio per rendergli omaggio. Nel 2014, superata la convalescenza, Gianni Bella ha scritto la sua prima composizione autobiografica. Il testo, firmato da Stefano Pieroni, ha fatto indiretto riferimento alla sua storia, senza trascurare l’episodio della malattia. Tale brano, che era stato presentato ai provini per il Festival di Sanremo 2015 dalla sorella Marcella, però era stato inaspettatamente scartato.

I MIGLIORAMENTI

A distanza di otto anni dall’ictus, Gianni Bella ha ripreso in mano le redini della sua vita e della sua carriera. Il cantautore, la cui storia verrà raccontata oggi a Domenica In, ha spento le sue 70 candeline lo scorso anno, attorniato dall’affetto dei propri cari e degli amici di sempre tra i quali l’inseparabile Mogol e Gianni Morandi. Proprio quest’ultimo aveva così parlato dell’amico: “Ho conosciuto Gianni quando Mogol, Mingardi, io e lui abbiamo deciso di fondare la Nazionale cantanti. E’ nato così un vincolo d’amicizia rafforzato poi nello spogliatoio, prima e dopo le partite benefiche. Ma con Gianni questo rapporto è andato oltre perché quando sono ritornato sulle scene, negli anni ’80, ho cantato proprio una canzone sua e di Mogol, “Marinaio”. Ci tengo a sottolinearlo: ricordo con immenso piacere e tanta emozione quando a Sanremo nel 2011 ho interpretato “Rinascimento”, sempre scritta da lui con Mogol. Una canzone raffinata, che ti invita a riflettere”. Così Paolo Mengoli aveva parlato dell’amico: “Nella situazione in cui si è venuto a trovare, per la malattia, ha uno spirito straordinario. Riesce a comunicare con l’espressione del viso, degli occhi”.