Un vero e proprio agguato quello che si è consumato a Napoli nella notte tra sabato e domenica, nel corso del quale un uomo di 54 anni è stato gambizzato. La persona ferita è Mario Loquescio, pregiudicato di Ponticelli, raggiunto presso la sua abitazione nel Rione Conocal da due persone in piena notte. Secondo quanto riferito dal quotidiano Il Mattino, intorno all’1.30 avrebbero suonato alla sua porta in via Vera Lombardi. Una volta aperto il 54enne si sarebbe trovato di fronte due uomini, uno dei quali armato. Puntandogli contro una pistola 7.65 avrebbe aperto il fuoco mirando alle gambe della vittima e mettendo a segno il raid in perfetto stile Gomorra. I vicini, in seguito al rumore degli spari, hanno subito pensato ad una esecuzione. Chi ha sparato contro Loquescio, in realtà, sapeva bene dove colpire e soprattutto perchè. Due colpi alle gambe per lasciare un messaggio inequivocabile che solo la vittima potrà interpretare ma sul quale sono ovviamente in corso le indagini degli inquirenti.
NAPOLI, AGGUATO: 54ENNE GAMBIZZATO
Secondo la ricostruzione degli inquirenti grazie alle stesse dichiarazioni rese dalla vittima agli agenti di Polizia, il 54enne Mario Loquescio con precedenti per furto e stupefacenti, una volta aperta la porta della sua abitazione si sarebbe trovato di fronte a due uomini che ha ammesso di non aver mai visto prima. Stava dormendo prima che i due soggetti suonassero al suo citofono. La vittima vive da sola e non riservava alcun dubbio, per questo si sarebbe diretta senza alcun timore verso la porta, al fine di capire chi potesse disturbarlo a quell’ora ed ignaro che ne sarebbe uscito gambizzato. Dall’interrogatorio alla vittima non sarebbero finora trapelato nulla di utile ai fini delle indagini ma è chiaro che occorrerà scavare nella vita privata dell’uomo ferito per capire il vero movente dietro il raid ai suoi danni.