Sin dall’antichità si consacrano a Dio con particolare solennità i luoghi destinati al culto divino. E questo è il caso della Basilica di San Giovanni in Laterano, più volte distrutta nei secoli e sempre ricostruita. Dopo la sua ultima riedificazione, venne decisa ed estesa la festa che oggi celebriamo a tutta la cristianità. Per capire la Dedicazione della Basilica Lateranense bisogna allora fare un salto indietro nel tempo. L’imperatore Costantino, all’incirca nel IV secolo fece costruire a Roma la Basilica di San Giovanni in Laterano, con battistero e un palazzo che divenne dimora dei vescovi di Roma. La città inizia quindi il suo cambiamento dal tradizionale aspetto architettonico e la Basilica divenne la più importante tra tutte le chiese della capitale. La festa della Dedicazione della Basilica Lateranense, è la festa di tutte le chiese del mondo, simbolo della fede dei cristiani, che fin dai primi secoli avevano necessità di riunirsi in un luogo comune per celebrare la parola di Dio. Dapprima le riunioni dei cristiani venivano celebrate in private abitazioni, fino a quando Alessandro Severo diede ragione alla comunità cristiana che voleva trasformare un’osteria in luogo dove riunirsi in preghiera, mentre gli osti si opponevano. La Basilica Lateranense fu fondata da Papa Melchoiode tra il 311 e il 314, di fianco a palazzo lateranense, nei terreni a lui donati da Costantino. Nasce in questo modo la madre di tutte le chiese dell’Urbe et Orbe, deve vennero celebrati cinque consili negli anni 1123, 1139, 1179, 1215 e 1512. In passato nella Basilica si celebravano i battesimi, specialmente nella notte di Pasqua; è dedicata a San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista e sorge a fianco del Palazzo del Laterano residenza ufficiale del Papa.
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Dedicazione della Basilica Lateranense: lo scopo della festa
La festa della Dedicazione della Basilica Lateranense, ha lo scopo di celebrare la cattolicità della chiesa e la sua centralità verso Gesù; con la celebrazione i fedeli prendono atto che la santità non è un fatto esteriore, ma è la consapevolezza e la presa di coscienza di essere conformi a quello che viene celebrato con passione affinché Dio si manifesti all’umanità. Inizialmente era una festa celebrata esclusivamente nella città di Roma, in seguito fu estesa a tutte le chiese cattoliche di rito romano. Nel giorno dedicato alla dedicazione della Basilica Lateranense, il 9 novembre, tutti i contadine celebrano il ringraziamento a Dio per l’aiuto ricevuto rendendo rigogliosi i risultati del loro duro lavoro. La sede della Basilica Lateranense è la città di Roma, capitale d’Italia e della chiesa cattolica. Il 9 novembre si celebrano inoltre Sant’Agrippino vescovo di Napoli, Beato Alberone priore dell’Abazzia cisterense di Duinen, Santa Elisabetta della santissima trinità, San Teodoro martire venerato a Rastiglione, San Pabo confessore e Sant’Ursino vescovo di Bourges.