Da Milano arriva la storia di un condominio che ha sfrattato un asilo nido per il troppo rumore fatto dai bimbi. Si tratta de La Locomotiva di Momo che ha 100 iscritti e che ha ricevuto una causa da parte dei residenti. La scuola si trova al primo piano di un palazzo sito in via Anfossi 36 che ora rischia di non esserci più. Questo perché la Corte d’Appello ha deciso di dare ragione a chi ha aperto la causa perché i comportamenti dell’asilo nido sarebbero contro i regolamenti del condominio che vieta “scuole di musica, canto e ballo”. La titolare però non è disposta ad accettare lo sfratto senza lottare e ha deciso di portare la causa in Cassazione e di chiedere anche l’aiuto del Sindaco di Milano. Se la scuola dovesse realmente chiudere sarebbe un problema per moltissime famiglie visto che a questo punto dell’anno trovare per i bimbi un’altra scuola pronta ad accettarli sarebbe quasi impossibile.
Condominio sfratta asilo nido a Milano: parla la titolare
La titolare de La Locomotiva di Momo ha deciso di parlare dopo la richiesta di sfratto del condominio verso il suo asilo nido a Milano. Come riportato da Repubblica questa ha specificato: “Siamo in ballo da sei anni con questa causa, cioè da quando abbiamo deciso di investire per andare a ristrutturare un ex ufficio da 700 metri quadrati in un condominio. Non c’era nessun tipo di divieto per farci un asilo nido. Ho 22 anni di esperienza alle spalle a Milano e ho sempre lavorato in stabili privati. Ho creato una struttura bella, affacciata sul verde, perché facciamo una pedagogia molto attenta alla continuità fra chiuso e aperto”. La scuola ha già ricevuto negli ultimi anni premi per la sua pedagogia improntata sulla modernità e sulle tecniche di contatto con la natura. Oltre alle difficoltà per i bambini ad essere ricollocati ad anno in corso ci sono 24 persone che ora rischiano in maniera concreta il loro posto di lavoro.