Le novità della mattinata, come riportano le ultime notizie dalla Procura di Ancona, vedono due nuovi arresti per la strage di Corinaldo: oltre al fermo del 15enne accusato di aver spruzzato lo spray urticante, ora vi sarebbero altri due fermi sempre con la stessa accusa (possesso di droga). Si attende di capire se abbiano o meno coinvolgimenti diretti con la strage nella Lanterna Azzurra o se invece abbiano legami con il mondo dello spaccio (in casa del 15enne sono state trovate diverse dosi di cocaina ed eroina): si tratta di un 27enne di Fano e la sua fidanzata che avevano prenotato una stanza a Senigallia per un mese (fonte Tg Com24). L’ipotesi che inizia a circolare tra gli inquirenti è quella di una presunta banda dedita alle rapine che possa aver utilizzato lo “stratagemma dello spray al peperoncino” per scatenare il panico e compiere i vari furti. Secondo il primario dell’ospedale di Ancona, infatti, una sola bomboletta di spray non basta da sola a generare tutto quel panico visto durante il concerto di Sfera Ebbasta. Intanto purtroppo l’emergenza spray urticante “prende piede” e già questa mattina un possibile fenomeno di emulazione è andato in scena in una scuola di Pavia: 30 studenti intossicati, anche lì si indaga per scoprire l’eventuale utilizzo di sostanze tossiche urticanti.



Corinaldo, continuano le indagini per la strage

Continuano senza sosta le indagini dei Carabinieri per cercare di dare una motivazione alla strage nella discoteca “Lanterna Azzurra” di Corinaldo. I militari dell’Arma hanno sentito una ottantina di ragazzi, grazie ad essi e ai loro supporti multimediali individuato il ragazzo (o la ragazza) che dopo essere salito su un cubo ha innescato una bomboletta di spray urticante, scatenando il panico che ha portato al parapiglia generale. Il giovane sarà sentito nelle prossime ore, prima i magistrati vogliono essere sicuri della dinamica, e vogliono approfondire eventuali concause. Gli investigatori lavorano anche sulla capienza del locale, i biglietti stampati erano oltre 1300, ma i militari affermano che nel locale non vi erano più di 600 ragazzi. Tra i feriti gravi una ragazza si è ripresa respirando autonomamente, gli altri sono ancora in terapia intensiva.



Ultime notizie, chiuse due discoteche per sovraffollamento

La tragedia della provincia di Ancona ha immediatamente portato ad ulteriori controlli sui locali da ballo in tutta Italia. In tale contesto i carabinieri hanno chiuso due discoteche, entrambi nel salernitano. Il primo locale il “Be. Cool” di San Pietro al Tanagro aveva ben 400 persone in più rispetto al consentito, l’altro il risto-pub “Officina Gambrinus” conteneva invece il doppio della gente rispetto a quanto scritto sulle autorizzazioni. Il comando dei carabinieri di Sala Consilina ha per questo motivo messo i sigilli alle due strutture, elevate inoltre decine di migliaia di euro di verbali per mancata ottemperanza delle norme che regolano i lavoratori all’interno delle discoteche. I due gestori dei locali sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria competente per territorio.



Ultime notizie, strage della Follia a Paternò

Ha sterminato l’intera famiglia e poi si è tolto la vita uccidendosi con la stessa pistola. E’ avvenuto a Paternò, un popoloso centro alle porte di Catania, qui un uomo Gianfranco Fallica in preda a un raptus ha preso la calibro 22 regolarmente detenuta ed ha sparato alla moglie, non contento ha rivolto l’arma contro i figlioletti di 6 e 4 anni uccidendoli, poi si è tolto la vita con la stessa pistola. Da una prima ricostruzione sembra che l’uomo era ossessionato dalla gelosia. All’interno dell’abitazione i carabinieri della locale stazione hanno ritrovato un grande numero di farmaci anti depressivi.

Ultime notizie, Serie A, il Milan fallisce il match ball

Una domenica all’insegna del calcio quella che gli appassionati hanno seguito oggi, con partite spumeggianti e risultati che di scontato hanno avuto ben poco. Tra le partite di oggi spicca il pareggio tra Sassuolo e Fiorentina, entrambe le squadre hanno provato fino alla fine a vincere, e il tabellino recita 3 a 3 nonostante i cartellini rossi patiti da entrambe le compagini. Ottima la vittoria dell’Atalanta in casa dell’Udinese, pari e patta in Parma-Chievo e Genoa-Spal, in quest’ultima partita da sottolineare l’esordio dell’ex CT della Nazionale Prandelli. Il posticipo della sera regalava un bel match ball al Milan, non in grado di sfruttare il mezzo passo falso della Roma e il ko dell’Inter. Contro il Torino la squadra di Gattuso non va oltre il risultato di 0-0.