Spaventa la nube tossica su Roma causata da un devastante incendio verificatosi all’Ama di via Salario, un deposito di rifiuti di primaria importanza per la capitale. Sulla vicenda si è espressa l’assessore comunale all’Ambiente Pinuccia Montanari, che ha fatto sapere che «E’ stata attivata una cabina di regia permanente tra il Comune, la Regione e gli enti interessati “per valutare le azioni da mettere in campo ed eventuali rischi per la popolazione». A metà mattinata, come vi abbiamo già comunicato in precedenza, il Campidoglio ha emesso una nota in cui invitava la cittadinanza a chiudere le finestre qualora percepiva dell’odore acre, ma soprattutto ad «evitare attività all’aria aperta ed evitare di consumare prodotti colti nell’area circostante all’incendio». Al momento, dopo le prime misurazioni effettuate dall’Arpa Lazio nelle tre centraline situate nei pressi del Tmb Salario, interessato appunto dal rogo, non si sono registrati valori al di fuori della norma per quanto riguarda l’inquinamento dell’aria. Si sta comunque valutando se chiudere o meno le scuole situate nel raggio di 500 metri dall’incendio. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
NUBE TOSSICA A ROMA?
C’è il rischio nube tossica a Roma dopo il devastante incendio avvenuto la scorsa notte presso il deposito Ama sulla Salaria? Una domanda che si sono posti numerosi cittadini della zona, e non solo, alla luce dell’odore acre e pungente sprigionato dal Tmb Salario, e della vistosa colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza, come si può notare dal video che trovate qui sotto. Per provare a tranquillizzare i residenti capitolini è intervenuta la regione Lazio, che ha fatto sapere che: «Sono state attivate le strutture regionali e al momento l’Arpa è al lavoro per monitorare la qualità dell’aria». Sulla vicenda si è espresso anche Giovanni Caudo, il presidente del III municipio, che tramite la propria pagina Facebook ha aggiornato la situazione scrivendo: «Un fumo denso si propaga nell’aria, al momento la nube si dirige lontana dalle case ma l’odore acre di bruciato si sente nelle diverse aree del municipio. Per precauzione l’asilo a ridosso dell’impianto è chiuso. I vigili del fuoco ci hanno avvisato che non ci sono allarmi da nube tossica».
INCENDIO A ROMA: RISCHIO NUBE TOSSICA?
I cittadini del Municipio interessato sono comunque invitati a tenere chiuse le finestre per precauzione, mentre le scuole non devono far uscire i bambini nel cortile e all’aria aperta, durante l’intervallo. «Invito inoltre le persone che hanno difficoltà respiratorie – ha aggiunto Caudo – ad evitare di uscire all’aria aperta nellle zone esterne e prossime all’impianto. C’è attiva una cabina di regia con vigili del fuoco, se ci sono nuove segnalazioni di allarmi vi avvertiremo per tempo». Le immagini circolanti in rete sono decisamente impressionanti, con una vasta colonna di fumo nero che si alza nel cielo, provocata dal rogo delle svariate tonnellate di rifiuti contenenti al momento dell’incendio nel deposito dell’Ama. Numerosi uomini dei vigili del fuoco sono ancora impegnati nello spegnimento delle fiamme, ad ore di distanza dall’allarme, lanciato attorno alle 4:30 della notte fra lunedì 10 e martedì 11 dicembre. Di seguito il video dell’incendio