Che fine ha fatto Tarek Abbassi, il tunisino per il quale è fuggita una 17enne di Vicenza? A porre l’interrogativo è la trasmissione “Chi l’ha visto?”, che ha seguito il caso della minorenne. Era stato in un primo tempo espulso insieme ad altri connazionali, quindi era stato portato a Roma, da dove sarebbe partito. Per un guasto all’aereo, la partenza è stata rimandata e lui aveva fatto perdere le sue tracce. Rintracciato e portato di nuovo a Roma, con altri connazionali, è stato trasferito a Palermo. Neppure stavolta è partito: ci sono infatti quattro persone che non sono state imbarcate, tra cui Tarek Abbassi. «Ci chiediamo allora perché», si interroga il programma di Rai3 che fa riferimento anche ad un ricorso per protezione internazionale presentato dal tunisino dopo che era stato rintracciato ad Ancona. Ma a Chi l’ha visto risulta che non sia stato accolto. «Quindi perché è rimasto di nuovo a terra e non è stato espulso per l’ennesima volta?».
TAREK ABBASSI, FUGGITO CON UNA 17ENNE VICENTINA
Tarek Abbassi era stato fermato per sottrazione consensuale di minore. Rintracciato dalla Squadra Mobile di Ancona a Chiaravalle, doveva essere espulso. Il tunisino, pregiudicato e ritenuto pericoloso, aveva intrecciato una relazione sentimentale con una 17enne di Vicenza che si era allontanata con lui lo scorso 24 ottobre dalla città veneta ed era tornata dalla sua famiglia dopo che la madre si era rivolta alla trasmissione “Chi l’ha visto?” per lanciare un drammatico appello. Il programma ha mandato in onda una telefonata allucinante tra Tarek Abbassi e la mamma della 17enne. «Tu devi piangere questa volta eh. Tua figlia è morta, non hai un uomo che parla con me? Mi fa schifo parlare con te. Da noi non esiste la donna che parla. Da noi esiste l’uomo che parla». Lui avrebbe costretto la 17enne vicentina a seguirlo in Tunisia, dove avrebbero messo su famiglia, ma la trasmissione ha dato poi una svolta importante alle indagini.