Sembrano non esserci più dubbi sul drammatico incendio divampato nelle prime ore del giorno in un appartamento in via Cesare Battisti a Concordia Sagittaria, in zona Paludetto, nel Veneziano. Tutto sarebbe partito dalle luci dell’albero di Natale che sarebbero andate in cortocircuito provocando le fiamme che poi si sono diffuse nell’appartamento invadendo in modo particolare la cucina. A riferirlo è l’edizione online de Il Messaggero. Da qui la fuga all’esterno della casa da parte di una donna 46enne separata e delle sue due giovani figlie. Per ragioni ancora ignote, dopo essersi messe in salvo la madre sarebbe però rientrata e, forse in seguito ad una caduta, sarebbe rimasta uccisa nell’appartamento ormai invaso di fuoco e fumo. Un ripensamento, dunque, rivelatosi fatale e che ha portato alla morte della donna, il cui corpo è stato rinvenuto quasi del tutto carbonizzato. Un destino beffardo, se si pensa che ad aver potuto davvero generare l’inferno in casa sarebbero state proprio le lucine dell’albero addobbato per Natale. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



MADRE MORTA: RIPENSAMENTO FATALE

Una domenica drammatica, quella odierna, per una famiglia di Concordia Sagittaria, in provincia di Venezia, dove intorno alle 6.45 è divampato un incendio in un appartamento provocando la morte di una donna, la 45enne Paola Castellet, di 45 anni, rientrata in casa dopo aver messo in salvo le figlie e purtroppo inghiottita dalle fiamme. Un destino beffardo sul quale sono ora in corso tutti gli accertamenti del caso per fare luce sulla vicenda, a partire dalle cause che avrebbero scatenato il rogo divampato nel locale cucina. Non si esclude possa essere stata colpa di un corto circuito delle luci dell’albero di Natale. La vittima era una madre separata che per motivi al momento non noti, dopo essere uscita dall’abitazione in fiamme ed essersi accertata che una figlia di 20 anni ed un’altra adolescente fossero in salvo, sarebbe rientrata nell’appartamento, affrontando le fiamme. Qui però sarebbe caduta e purtroppo per lei non ci sarebbe stato nulla da fare, avvolta dalle fiamme e dal fumo che nel frattempo aveva invaso il locale. I soccorritori, spiega BlitzQuotidiano, hanno rinvenuto il suo cadavere parzialmente carbonizzato. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco ed ai sanitari del 118, anche i tecnici del Niat, il nucleo investigativo antincendio territoriale. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



INCENDIO IN CASA A CONCORDIA SAGITTARIA

L’assurdo e il tragico, tutto in una mattina nel Veneziano: dopo un incendio divampato in una casa a Concordia Sagittaria, una madre e le sue due figlie giovanissime riescono a ad accorgersi in tempo e in piena alba scappano fuori dall’appartamento dove le fiamme iniziavano a divampare. Mentre però i Vigili del Fuoco stavano accorrendo accade l’imponderabile ancora senza una reale spiegazione: la mamma 46enne decide di rientrare in casa, probabilmente scivola, cade e non si rialza più. Quando i pompieri fanno irruzione nella casa la scena è raccapricciante: la donna è morta, semi carbonizzata, in un angolo della sala. Quanto riportato dal Gazzettino spiega come la madre abbia fatto di tutto per salvare le proprie figlie (una 20enne e una in prima media) e una volta portatele fuori dalla casa in fiamme qualcosa l’ha spinta a rientrare, fatale però visto quanto poi è successo.



L’INSPIEGABILE RIENTRO IN CASA DELLA MAMMA 46ENNE

Sul perché la mamma 46enne – separata da tempo – abbia deciso di rientrare stanno indagando i carabinieri, giunti insieme ai vigili del fuoco e al 118: non è infatti chiaro neanche cosa possa aver generato quell’incendio che ha sconvolto la piccola comunità di Concordia Sagittaria. Il fumo prodotto all’interno dell’abitazione dopo una improvvisa combustione ha invaso tutta la casa e forse questo ha portato la donna a perdere i sensi, dopo una scivolata, rimanendo così vittima dell’incendio fino a poco prima scampato: alcuni tecnici dei Vigili del Fuoco avanzano come possibile pista investigativa l’autocombustione delle luci dell’albero di Natale posto in cucina da dove effettivamente è sorto l’incendio. Al momento però gli sforzi, oltre che per l’assistenza delle due figlie sotto choc per la morte della loro mamma davanti agli occhi, si stanno incentrando sul motivo di quel ripensamento fatale che ha portato la tragedia per una donna di 46 anni di nome Paola Castellet (fonte Il Gazzettino.it).