Il motivo del contendere? Accaparrarsi il posto migliore per girare col proprio smartphone il filmino della recita dei figli o scattare le foto da una posizione privilegiata: sarebbe stata questa, man mano che emergono informazioni sulla rissa scatenatasi nella scuola elementare alle porte di Gela, la causa della zuffa che ha coinvolto alcune mamme davanti ai figli e che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, tanto che è degenerata coinvolgendo diversi presenti. Alla fine, sono state denunciate quattro persone ma ciò che colpisce dell’episodio non è solo l’improvviso scoppio di tanta ferocia, prima verbale e poi ricorrendo alle mani, in una situazione che sarebbe dovuta essere di festa ma pure il fatto che nel parapiglia che ha lasciato pure alcune sedie rotte nella palestra dell’istituto si segnala anche il pianto a dirotto dei bambini, spaventati da ciò che accadeva, e il pericoloso fuggi-fuggi che ha visto coinvolti alcuni genitori assieme ai propri figli e che per fortuna, in quel caos, non ha provocato alcun incidente. (agg. di R. G. Flore)
4 PERSONE DENUNCIATE
Dopo che il caso è salito alla ribalta delle cronache nazionali e un video del caotico parapiglia è finito immancabilmente sui social, il deplorevole episodio della zuffa tra genitori prima della recita natalizia in una scuola elementare alle porte di Gela fa ancora discutere anche perché avrà due tipi di conseguenze: la prima a livello penale dato che per sedare gli animi in quella palestra diventata una sorta di campo di guerra con sedie rotte e banchi capovolti è intervenuta la Polizia e al momento sarebbero scattate già quattro denunce, e si tratterebbe di due donne e due uomini che dopo essere stati identificati sono stati segnalati alla magistratura. Tuttavia, alla maxi-rissa potrebbero aver partecipato anche altre persone e per questo motivo gli inquirenti hanno sentito gli altri genitori presenti e stanno vagliando eventuali altri filmati. La seconda conseguenza invece è per i piccoli e involontari protagonisti della vicenda, vale a dire i bambini: di fronte alla rissa, coi propri genitori che se le davano di santa ragione, piangevano terrorizzati e qualcuno invece ha cominciato a correre via con la propria mamma, generando un caos che per fortuna, nel trambusto tipico di queste situazioni, non ha avuto alcuna conseguenza. (agg. di R. G. Flore)
PRIMA LA ZUFFA TRA LE MAMME, POI IL CAOS
Adesso ci sono anche le prime immagini di quanto accaduto a Gela, dove due mamme hanno dato vita da una rissa furibonda in occasione della recita di Natale dei loro bambini. Uno spettacolo a dir poco indegno che ha lasciato di stucco non solo i bambini, molti dei quali sono scoppiati in lacrime, ma anche gli altri parenti intervenuta alla classica rappresentazione di fine anno col solo intento di assistere orgogliosi alla recita dei loro piccoli. In un video amatoriale girato da una delle presenti alla recita si può vedere invece come due donne, una signora bionda e un’altra più corpulenta, inizino a spintonarsi pericolosamente tra lo stupore della folla. Stando a quanto riportato da Il Messaggero, alla scazzottata si sono poi aggiunti due uomini, presumibilmente i rispettivi accompagnatori delle due donne. Quel che ne è venuto fuori è stata una scena di distruzione, con banchi e sedie gettate per terra nell’aula che avrebbe dovuto fare da teatro ad una recita di Natale e invece si è trasformato in un ring indecoroso. (agg. di Dario D’Angelo)
RISSA TRA MAMME ALLA RECITA DI NATALE
Rissa e panico alla recita scolastica di Natale: è quanto è successo nella scuola elementare di Albani Roccella alle porte di Gela (Caltanissetta) dove la tradizionale rappresentazione a tema natalizio di fine anni si è trasformata in una gigantesca scazzottata che ha coinvolto gli stessi genitori e con le mamme in prima fila. Motivo del contendere? La scelta dei posti migliori per assistere alla recita e probabilmente filmare con smartphone e telecamere la performance dei figli: e invece l’atmosfera di festa è andata letteralmente a farsi benedire dopo che, stando a quanto si apprende dalle cronache locali, tre uomini e due donne sono venuti alle mani dando origine a una gigantesca lite che ha richiesto alla fine addirittura l’intervento di alcune pattuglie delle forze dell’ordine: adesso sono in corso le indagini perché alcune delle persone coinvolte hanno riportato persino delle ferite al volto e si sta lavorando per identificare chi ha dato via alla zuffa.
RISSA NATA PER BANALI MOTIVI
Il poco edificante episodio avvenuto nella palestra dell’istituto scolastico della periferia di Gela ha portato la stessa preside della scuola elementare a commentare la rissa che ha scatenato il panico tra i presenti e che sarebbe nata per una banale contesa di una sedia in prima fila in cui dai semplici insulti si è passati poi all’uso delle mani: Rosalba Marchisiana ha infatti stigmatizzato i fatti e, dopo aver comunicato la sua decisione di rinviare la rappresentazione natalizia, ha comunque voluto precisare che si è trattato di un episodio marginale che “non scalfisce le forze sane” presenti nella comunità del quartiere di Albani Roccella, nel gelese. Episodio peraltro poco edificante non solo in base ai racconti dei presenti e che parlano di una zuffa con tutti i crismi davanti agli attoniti bambini ma anche di una sorta piccolo “teatro di guerra” lasciato alla fine nella palestra con banchi capovolti e sedie distrutte.