Un uomo di 66 anni di origine marocchina è stato accusato di stalking nei confronti della figlia e dovrà risponderne a processo. Non si tratta di motivi sessuali ma di ragioni etiche: l’uomo non tollerava che la figlia, all’epoca dei fatti 17enne, si vestisse all’occidentale, proprio come l’altra povera ragazza del bergamasco la cui famiglia invece la uccise seppellendola nel giardino di casa. La vicenda si è svolta a Perosa Canavese nel torinese e i fatti risalgono al settembre 2014 fino all’agosto 2016, ai tempi la ragazza viveva ancora con il padre, adesso si è trasferita dalla madre.



PADRE PADRONE PERSEGUITA LA FIGLIA PERCHÈ VESTE OCCIDENTALE

Nata a Torino aveva sempre seguito il modo di vestirsi delle sue amiche italiane, ma il padre non lo accettava. Così si era messo a pedinarla: all’uscita di scuola la prelevava con la forza per portarla a casa e impedirle di frequentare le sue compagne di classe. Religioso in modo quasi fondamentalista, l’uomo pretendeva rispetto e obbedienza assoluta dai componenti della famiglia. Prima se ne è andata di casa la moglie, poi appena maggiorenne anche la figlia che lo ha subito denunciato.

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