Una notizia tragica quella che ci giunge da Roma, dove una bambina di appena 5 anni è morta soffocata da un wurstel. Sembra impossibile ma un semplice pezzo di cibo finito di traverso ha spezzato una vita da poco iniziata. I genitori, sconvolti per quanto accaduto, anche perché hanno assistito di fatto in diretta alla morte della propria figlia, hanno deciso di donare gli organi della stessa, così che il “sacrificio” della sua vita non sia stato vano. Come riferisce l’edizione online de Il Fatto Quotidiano, la procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo nei confronti dei genitori, un atto dovuto da parte del pm di turno Mario Palazzi, per poi disporre l’autopsia sul corpo della piccola. Sono sempre più frequenti i casi di questo tipo, di decessi a causa di un semplice pezzo di cibo finito di traverso. E’ notizia ad esempio dello scorso novembre, la morte dello scrittore Alessandro Caligaris, deceduto da un boccone mentre si trovava a cena con la propria fidanzata. Una notizia che aveva lasciato basiti i suoi fan. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



MANGIA UN WURSTEL E POI MUORE

Una bimba di 5 anni di Roma è morta soffocata dopo aver mangiato un panino con i wurstel. Lunedì scorso i genitori erano andati a fare shopping con la piccola, e una volta sulla via di casa, la bambina ha iniziato a mangiare un rustico al wurstel: peccato però che un boccone le sia andata di traverso. I genitori, presi dal panico, hanno provato a scuotere in qualche modo la piccola, che nel contempo era diventata cianotica, dopo di che hanno chiamato immediatamente i soccorsi. Dopo tre giorni di ricovero al Gemelli di Roma, la piccola è spirata: troppi i secondi in cui il cervello non ha ricevuto l’ossigeno. Moltissimi i casi di questo tipo che vi raccontiamo, vite spezzate per una banalità, un piccolo boccone di cibo finito di traverso. Ci si domanda quindi se non sia il caso di rendere obbligatorio o comunque assolutamente consigliato, un corso per praticare la manovra di disostruzione, scientificamente nota come manovra di Heimlich. Se uno dei due genitori l’avesse saputa applicare (inchinare il piccolo a testa in giù e battere ripetutamente la mano sulla schiena con colpi decisi, o eventualmente per gli adulti, abbracciare da dietro la persona, e fare pressione all’altezza dello sterno), a quest’ora la piccola di 5 anni sarebbe ancora fra di noi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



BIMBA MUORE SOFFOCATA DA WURSTEL A ROMA

Una bimba di soli 5 anni è morta soffocata per aver ingerito un rustico al wurstel, un panino acquistato assieme alla famiglia presso il centro commerciale “Porta di Roma”. La tragedia è accaduta lo scorso lunedì e giovedì scorso la piccola è morta dopo che i sanitari presso il Policlinico Gemelli, dove la piccola era stata ricoverata, per tre giorni hanno provato disperatamente a recuperare una situazione ampiamente già compromessa. Mangiando il wurstel infatti la bambina non è riuscita più a respirare, e i danni cerebrali subiti in assenza di ossigeno sono stati gravissimi. Una terribile disgrazia capitata in una giornata tranquilla, con la bimba che era andata al centro commerciale assieme alla famiglia per trascorrere una giornata felice, comprando i regali di Natale.



QUARTO CASO A ROMA

La famiglia della bimba, residente a Fidene, lunedì scorso si era recata presso il centro commerciale “Porta di Roma” per una giornata di shopping natalizio, e tutto era andato nel migliore dei modi anche dopo il pranzo consumato all’interno della struttura. Tra le varie cose da mangiare, la mamma aveva conservato un rustico al wurstel, offerto poi in un secondo momento alla bimba alla quale era venuta fame poco prima di lasciare il centro commerciale. La piccola però si è soffocata col panino e a nulla sono serviti i soccorsi, quando è stato chiaro che l’occlusione dovuta al cibo non le permetteva più di respirare. Si tratta del quarto caso verificatori dal 2014 a Roma relativo a un bambino soffocato fatalmente mangiando un panino o un wurstel. Nel 2014 all’Ikea un bimbo di tre anni è morto soffocato da un hot dog. Nel 2015 è stato vittima dello stesso tragico episodio un bambino di quattro anni, soffocato da un wurstel mangiato nella sua abitazione. E sempre un wurstel ha causato il decesso di un piccolo di quattro anni lo scorso maggio a Guidonia.