Arrivano importanti aggiornamenti in merito alla morte di una donna avvenuta ieri a Scalea, in provincia di Catanzaro. Stando a quanto riferito in queste ultime ore da diversi quotidiani online, i carabinieri del Ris hanno fermato un italiano di 26 anni, considerato colpevole della morte della dominicana 36enne. La vittima era stata trovata nel cortile del palazzo in cui viveva da una vicina di casa, e in un primo momento si era pensato ad un suicidio dopo essersi lanciata da una finestra. Ma i carabinieri non hanno fin da subito escluso alcuna ipotesi, investigando sulla sua vita e sui suoi rapporti. Le indagini coordinate dal sostituto procuratore Maurizio de Franchis, hanno evidenziatoche la donna era caduta non dal terzo piano ma da uno superiore, ed inoltre, sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza nei confronti del giovane fermato, che conviveva con la dominicana deceduta. Pare che dopo una banale lite per futili motivi, il 26enne italiano abbia avuto un raptus di follia, gettando nel vuoto il corpo della sua ragazza. Al momento si trova presso la Casa Circondariale di Paola, a disposizione della Procura. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



SCALEA: DONNA MORTA DOPO ESSERE CADUTA DAL BALCONE

Una donna di 36 anni di nazionalità dominicana e della quale si conoscono solo le iniziali – M. P. – è morta oggi dopo essere precipitata dalla finestra al terzo piano di un palazzo a Scalea, in provincia di Cosenza, in cui viveva. A darne notizia in queste ore, oltre ai quotidiani locali, è anche l’agenzia di stampa Ansa, anche se le informazioni al momento appaiono ancora molto confuse e frammentate. Ad accorgersi del corpo ormai senza vita della donna sarebbe stata una vicina di casa che ha prontamente allertato le forze dell’ordine. Sul posto, i carabinieri della locale compagnia che hanno prontamente avviato le indagini per tentare di fare luce sull’accaduto. Al momento non si esclude nessuna pista, neppure quella dell’omicidio. Solo il lavoro degli inquirenti potrà chiarire se quanto accaduto oggi nella cittadina sulla costa tirrenica cosentina sua da classificare come morte violenta oppure incidente drammatico o ancora suicidio. Al fine di fare chiarezza sulla vicenda, gli inquirenti in queste ore stanno provvedendo a sentire il compagno della vittima e i vicini di casa.



PRECIPITA DA UN PALAZZO E MUORE: OMICIDIO?

E’ giallo sulla morte di una donna di 36 anni, precipitata oggi da un piano alto di un palazzo a Scalea, dove viveva con il compagno. La vittima, una straniera di origini dominicane, sarebbe caduta dalla finestra al terzo piano ma i carabinieri che indagano sulla vicenda non escludono la possibilità che possa essere precipitata da un piano superiore. Il magistrato di turno ha già disposto l’autopsia che chiarirà definitivamente le cause della morte ma sulla vicenda resta al momento il mistero. Quotidiano del Sud, nella sua edizione online, nel darne notizia ha subito introdotto la pista dell’omicidio. La donna, scrive il quotidiano locale, sarebbe stata uccisa in circostanze al momento al vaglio degli inquirenti. Secondo una prima ricostruzione, la 36enne sarebbe stata scaraventata dal quarto piano di un palazzo di Scalea, precisamente un piano sopra a quello in cui viveva. Sempre secondo le prime indiscrezioni la donna sarebbe stata coinvolta in un giro di prostituzione, circostanza questa ancora tutta da verificare.

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