Continua ad aumentare il numero delle vittime in Indonesia, dopo lo tsunami che si è abbattuto nella giornata di ieri sulle coste. Al momento le autorità parlano di 280 morti e oltre mille feriti, con l’aggiunta di centinaia di dispersi. Oltre all’immane tragedia umana, ingenti i danni alle abitazioni e alle infrastrutture, con almeno 600 abitazioni andate distrutte dopo l’onda anomala, 9 hotel danneggiati in maniera importante, e quasi 12mila sfollati. Ma il bollettino, come detto in apertura, potrebbe essere solo parziale, anche perché le autorità indonesiane hanno invitato la popolazione ad allontanarsi dalla costa, per via del serio rischio che possa abbattersi un nuovo devastante tsunami. L’onda anomala sarebbe stata causata da uno smottamento sotterraneo provocato da uno dei centinaia di vulcani che si trovano sull’isola di Krakatoa, una delle zone più pericolose al mondo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, manovra, passa il maxiemendamento

Con una riunione fiume terminata a notte inoltrata, il Governo è riuscito a portare a casa, grazie all’applicazione della fiducia, il maxi emendamento che modifica la manovra economica. La norma resasi necessaria per ottemperare agli obblighi europei è stata approvata con 167 si, 78 No e tre astenuti,, tra questi il sentore grillino De Falco. Nella nuova versione molte le modifiche, tra cui il taglio delle assunzioni fino al 15 Novembre 2019, la sforbiciata al fondo di investimento (che passa da 9 a 3.6 miliardi in tre anni) e una nuova regolamentazione dei noleggi con conducente. Prima dell’approvazione si sono vissuti momenti di tensioni, con i senatori che a tratti hanno sfiorato il contatto fisico. Il PD ha sottolineato che nei prossimi giorni presenterà un ricorso in Cassazione, perché i propri senatori non hanno potuto leggere prima il testo definitivo del maxi emendamento.



Ultime notizie, circoncisione in casa: muore bimbo di due anni

Un piccolo di origine nigeriane di appena due anni è deceduto questa mattina vicino a Roma. L’infante era stato sottoposto all’interno dell’abitazione dei genitori ad un intervento di circoncisione. Tutto è avvenuto a Monterotondo, all’interno del locale messo a disposizione dall’Arci Roma e utilizzato come centro d’accoglienza. Oltre al bambino in gravissime condizioni anche il fratello gemello, quest’ultimo è stato ricoverato in codice rosso presso il locale nosocomio. L’intervento di circoncisione era stato effettuato da un sedicente medico, l’uomo rintracciato dai carabinieri è in queste ore interrogato, per lui potrebbe scattare l’arresto per omicidio colposo e lesioni gravissime.



Ultime notizie, oltre 200 morti a causa di un eruzione del vulcano Krakatoa

Le scosse dettate da un eruzione del vulcano Krakatoa ha provocato oltre 200 morti e centinaia di feriti in Indonesia. Il tragico avvenimento è avvenuto tra le isole di Giava e Sumatra, una zona densamente popolata e meta del turismo internazionale. I primi soccorsi giunti parlano di una situazione apocalittica, con auto che travolti dalla forza delle onde sono state trasportate anche per decine di chilometri. Il presidente dell’Indonesia Joko Widodo ha comunque preparato la popolazione ad un bilancio molto più tragico, stante che il numero delle vittime è destinato sicuramente a salire. La Farnesina ha immediatamente attivato un’unità di crisi, questo allo scopo di accertare se tra le vittime ci siano nostri connazionali.

Ultime notizie, Inter: Nainggolan fuori rosa

L’Inter ha deciso di mostrare il pugno duro a Radja Nainggolan dopo l’ennesimo ritardo agli allenamenti. Ieri il club ha deciso di sospenderlo momentaneamente dall’attività e di combinargli una multa molto importante. Potrà tornare ad allenarsi, ma non sarà convocato per la delicatissima gara di mercoledì sera contro il Napoli di Carlo Ancelotti. Proprio sabato il calciatore belga era tornato a giocare da titolare dopo un problema muscolare che lo aveva tenuto a lungo fuori dal rettangolo verde di gioco. La società ha sicuramente messo in atto un provvedimento duro per dare un segnale a tutta la squadra. Una mossa che somiglia molto a quanto fatto più volte in passato dalla Juventus e secondo molti la presenza nello staff dirigenziale di Beppe Marotta avrebbe avuto il suo peso specificio.