Sono state rese note poco fa le decisioni del giudice sportivo a seguito della 18esima di Serie A. Nonostante il clima natalizio e nonostante la preziosa vittoria sul Napoli, arriva la stangata per l’Inter, visto che la compagine nerazzurra sarà costretta a giocare i prossimi due turni casalinghi a porte chiuse, con un terzo in cui sarà vietato l’ingresso della Curva. Una punizione che giunge a seguito dei cori razzisti nei confronti del centrale di difesa del Napoli, Kalidou Koulibaly, durante il posticipo di ieri sera. Inoltre, per la partita fra Empoli e Inter in programma il prossimo weekend, la prefettura di Firenze ha ordinato la chiusura del settore ospiti dello stadio Castellani. Fra le altre decisioni del Giudice Sportivo, spiccano le sanzioni nei confronti di Lorenzo Insigne e di Koulibaly, entrambi espulsi durante il big match del Meazza di ieri sera: per il capitano partenopeo due turni di squalifica con ammenda di 10.000 dollari, mentre per il difensore “solo” due giornate di sospensione. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Terremoto Catania: la visita del ministro Di Maio

Il ministro del lavoro e dello sviluppo economico, Luigi Di Maio, ha fatto visita stamane attorno alle ore 11:00 ai residenti di Zafferana Etnea, uno dei comuni più interessati dal sisma avvenuto nella notte fra il 25 e il 26 dicembre scorsi nel catanese. Al suo arrivo il vice-presidente del consiglio è stato accolto da numerosi giornalisti che lo hanno incalzato con una serie di domande, a cui lo stesso ha replicato dicendo che domani, in apposito consiglio dei ministri a Palazzo Chigi, verrà dichiarato lo stato di emergenza, di modo che si possa mettere in moto tutta la macchina di aiuti riguardanti le popolazioni colpite. Ricordiamo che il sisma di due giorni fa ha provocato circa 620 sfollati, la cui casa è crollata o è stata dichiarata inagibile. La scorsa notte, inoltre, circa un centinaio di persone hanno preferito dormire in auto, per paura di un nuovo terremoto. Durante la visita a Zafferana, un’elettrice del Movimento 5 Stelle ha invitato Di Maio a non dimenticarsi di loro. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Inter-Napoli: morto un tifoso nerazzurro

Inter-Napoli doveva essere il big match di Santo Stefano, la sera del primo Boxing Day in salsa italiano e invece è stato un completo disastro: non per la partita in sé, bellissima e decisa all’ultimo secondo dal gol di Lautaro Martinez, ma per quanto avvenuto sugli spalti – con i cori razzisti contro il difensore partenopeo Koulibaly – e fuori da San Siro, tornato teatro di scontri e accoltellamenti come da tanto tempo (per fortuna) non si vedevano, con la morte di un tifoso, Daniele Belardinelli, investito da un Suv durante gli scontri. Una sorta di accerchiamento e appostamento prima della partita contro alcuni tifosi del Napoli ha provocato diversi scontri, con gli ultras neroazzurri protagonisti di intimidazioni e minacce con spranghe e coltelli serramanico: qualche ferito, alcuni anche gravi, e poi il dramma di un tifoso dell’Inter che viene urtato e investito da un van scuro (forse di tifosi del Napoli che scappavano dalle aggressioni) e muore qualche ora dopo in Ospedale San Carlo per le troppo gravi ferite. Il giorno dopo, le reazioni sono durissime: la Serie A medita la sospensione dell’intero campionato, il Questore di Milano propone chiusura della curva fino a marzo e trasferte vietate ai tifosi neroazzurri fino a fine stagione. Doveva essere una festa, è stata una farsa per di più tragica.. (agg. di Niccolò Magnani)



Terremoto a Catania: feriti e tanta rabbia

Un terremoto di magnitudo 4.8 ha colpito un vasto territorio in provincia di Catania, causando diversi crolli e una trentina di feriti, per fortuna nessuno in gravi condizioni. Il movimento tellurico è stato registrato dagli strumenti alle alle 3,19 con epicentro tra Viagrande e Trecastagni due grosse frazioni alle pendici dell’Etna. Il terremoto ha distrutto diverse abitazioni, alcune completamente crollate, molta la gente che presa dalla paura si è riversata per la strada. Per quanto riguarda i feriti il bilancio definitivo parla di 28 persone, solamente una è stata però trattenuta in ospedale. Dopo il sisma è esplosa la rabbia degli abitanti, con molti che alle telecamere delle televisioni nazionali hanno lamentato una mancanza di informazione, che solo per pura fortuna non si è trasformata in tragedia.

Ultime notizie, Pesaro sparatoria nella notte di Natale

Era il fratello di un pentito di ‘ndrangheta l’uomo freddato a Pesaro da due killer non ancora identificati. L’uomo Marcello Bruzzese era sottoposto al programma di protezione, e per questo abitava in un appartamento messo a disposizione da parte del Ministero. Bruzzese è stato raggiunto nel garage della propria abitazione e qui freddato a colpi di pistola, almeno 20, esplosi da due uomini che poi hanno fatto immediatamente perdere le loro tracce. Gli inquirenti hanno immediatamente iniziato le indagini appuntando la loro attenzione sul come i killer abbiano rintracciato l’abitazione del pentito, per seguire tale pista i carabinieri hanno iniziato a “attenzionare” le telecamere della ZTL della città marchigiana.

Ultime notizie, per anni ha violentato le 5 nipotine

Un vero e proprio orco il nonno di 68 anni che è stato arrestato dagli uomini della squadra mobile di Riccione. L’arresto è stato accelerato stante il pericolo di fuga dell’uomo di origine sudamericano. La vicenda è venuta alla luce dopo la denuncia di una delle cugine, che adesso ha ventinove anni. Dalle prime ammissioni della donna è emerso un quadro inquietante, con l’uomo che praticamente quasi ogni sera abusava a turno dei cinque nipoti, comprava poi il loro silenzio intimidendoli e minacciando di far del male ai loro genitori. L’uomo di cui non sono state rese note le generalità è stato trasportato nella locale casa circondariale, messo in regime di isolamento sarà sentito nei prossimi giorni per il previsto interrogatorio di garanzia.

Ultime notizie: la Juve pareggia, ma il Napoli perde

Un Boxing Day amaro per la squadra di Massimiliano Allegri, con gli juventini che non sono andati più in là di un pareggio sull’ostico campo dell’Atalanta. I bianconeri avevano iniziato bene andando immediatamente in vantaggio grazie ad un autogol, si sono però fatti rimontare da una doppietta di Zapata e solo alla fine sono riusciti ad agguantare il pareggio, grazie ad un colpo di testa sotto porta di Cristiano Ronaldo. Nelle altre partite della giornata spicca il pareggio del Milan contro il Frosinone, larga vittoria di Roma e Torino rispettivamente su Sassuolo e Empoli, e Lazio corsaro sul campo del Bologna. Chiude la giornata il big match Inter-Napoli, deciso all’ultimo minuto da un gol di Lautaro Martinez. Azzurri molto nervosi terminano la gara in nove per i rossi a Koulibaly e Insigne.