Trova la moglie morta e si getta dal balcone dopo quarant’anni passati insieme perché convinto di non poter vivere senza di lei. È successo a Pinerolo, dove Pier Carlo Marchese ha deciso di seguirla il giorno dell’antivigilia di Natale. Un amore di altri tempi per il quale non esiste altra esistenza se non quella condivisa. Per questo l’85enne ha deciso di morire lo stesso giorno di sua moglie, Mirella Rocchietti. Si è lanciato dal balcone del quarto piano della casa dove i due anziani avevano vissuto per 40 anni. Ha pensato a tutto il signor Pier Carlo: ha lasciato anche le chiavi nella toppa, all’esterno, così chi avesse cercato di entrare in casa non sarebbe stato costretto a sfondare la porta. I vicini di casa hanno capito subito cosa fosse successo quando hanno visto le auto dei carabinieri parcheggiate in strada e i militari nel cortile del palazzo. «Erano due signori gentilissimi che si preoccupavano sempre di non disturbare troppo», raccontano dopo la tragedia, come riportato da Repubblica.
PINEROLO, TROVA MOGLIE MORTA E SI GETTA DAL BALCONE
Pier Carlo e Mirella sono invecchiati insieme. Lui da giovane lavorava come impiegato alla cartiera Pmt di Pinerolo, mentre lei non ha mai raccontato se in gioventù avesse lavorato. Hanno una figlia che si è trasferita a Milano. Negli anni sono arrivati acciacchi e problemi di salute ma hanno continuato a farcela da soli, senza chiedere aiuto a nessuno. Ordinavano la spesa a domicilio, mentre lui tutte le mattine portava giù la spazzatura. Camminava a fatica e ci vedeva poco, lei non stava meglio. Da una settimana le condizioni dell’anziana donna si erano aggravate, infatti non usciva quasi più. I vicini hanno incontrato il marito la mattina del 23. Quando è tornato a casa ha trovato la moglie morta sulla poltrona del salotto. Come riportato da Repubblica, l’ha coperta con una trapuntina, ha aperto la finestra e si è buttato nel vuoto. Questo il finale della tragedia e l’estremo gesto di amore di una coppia che non riusciva a stare separata.