Preparate un bell’assegno o chiedete un leasing se intendete andarci con la famiglia o soltanto con la fidanzata: il cenone dello chef Carlo Cracco, come era prevedibile, non è per tutte le tasche. La base di partenza, come costo, infatti è sui 350 euro, ma ovviamente non ci si accontenterà del menù base, qualcosa si aggiunge sempre. E poi ci sono le bevande: a capodanno mica vorrete bere acqua minerale o Coca Cola? Fatti due calcoli, la “cenetta” di fine d’anno finirà per superare 500 euro (a testa). Ma volete mettere mangiare le prelibatezze del cuoco più famoso d’Italia nel suo esclusivo ristorante in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. Attenzione: i posti sono quasi tutti esauriti, e poi parlate di crisi? Pare ci sia anche una lunga lista di attesa per i pochi posti rimasti. Ma soprattutto, cosa si mangerà? Cosa prevede il menù di Carlo Cracco?
CARLO CRACCO, IL MENÙ DEL CENONE DI CAPODANNO
Ci sono diverse opzioni ovviamente. Il menù degustazione prevede diverse portate, tra antipasti, primo, secondo e dolci. Si inizia con un aperitivo di benvenuto e calice di Champagne (questo sì, incluso), si prosegue con insalata russa caramellata, ostrica in crosta di cacao con caramello salato e noci al latte e code di scampi marinate al lampone e ananas arrosto. A completare gli antipasti c’è un uovo soffice dorato servito con lattuga, cedro e caviale. Si prosegue con ravioli di bietole, ricotta, funghi e tartufo bianco e il secondo composto da filetto di vitello gratinato e salsa al caffè. Come dessert, un dolce al cioccolato bianco, sorbetto al lychees, rose e zucchero moscovado e piccola pasticceria. Ma siccome Carlo Cracco è buono, c’è anche l’alternativa Bistrot, lo spazio al piano terra del ristorante, dove si parte da 150 euro “soltanto”, bevande sempre escluso. Qua avrete la fortuna di assaggiare la ormai nota pizza Margherita di Cracco, quella alla rovescia. Sono comunque i prezzi che troverete nei locali di qualunque altro chef stellato.