Corato, bomba artigianale distrugge l’auto di un carabiniere nella notte: paura in provincia di Bari, vittima un agente ma fortunatamente nessun ferito. Come riportato da Repubblica, l’episodio si è verificato nella notte tra domenica 2 lunedì 3 dicembre 2018 in via Emanuela Loi, zona periferica: il boato della deflagrazione ha fatto scattare l’allarme tra i residenti, con cinque vetture parcheggiate nei dintorni che sono rimaste danneggiate. Distrutti inoltre i vetri di alcune abitazioni della zona: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della Scientifica, con gli investigatori che preferiscono mantenere il più stretto riserbo sulle indagini. Militari al lavoro per ricostruire l’episodio, ma l’ipotesi più probabile è quella di un atto intimidatorio nei confronti del carabiniere, la cui identità non è stata rivelata per il momento.
PAURA A CORATO, LA DENUNCIA DELL’ON. SASSO
Come accaduto recentemente a Napoli o a Trento, davanti alla sede della Lega, un ordigno artigianale è stato utilizzato per intimidire un esponente delle forze dell’ordine. La bomba “era potenzialmente pericolosa”, sottolinea coratolive.it, tanto da ridurre in brandelli la macchina coinvolta. Sull’episodio è intervenuto l’onorevole Rossano Sasso, che ha sottolineato: «Un gesto gravissimo ai danni di un rappresentante delle forze dell’ordine, di cui mi dicono essere molto operativo nella lotta al crimine. Lo sto cercando per dargli la mia solidarietà e quella della Lega, nelle prossime ore sarò personalmente a Corato e da lì informerò il Ministro Matteo Salvini. Questa intimidazione è gravissima ma non fermerà l’azione di prevenzione e repressione del crimine da parte dello Stato. Anzi, sono certo che la nostra reazione sarà ancora più forte. La mafia ci fa schifo e chi tocca un poliziotto, un carabiniere e chiunque indossi una divisa, avrà ciò che si merita».