Sono bastate poche ore di serratissime indagini a portare all’identità del presunto responsabile che venerdì sera si è resto l’autore del drammatico incidente nel quale è rimasto ucciso il giovane 17enne Arturo Pratelli. Come spiega ToscanaMediaNews, si tratta di un uomo di 45 anni residente nella provincia di Padova e che attualmente si trova rinchiuso nel carcere di Rovigo con l’accusa di omicidio stradale. Dalle prime informazioni emerge che l’uomo fosse solito commerciare alimenti agricoli nella provincia di Siena. Il lavoro degli inquirenti è stato rapido e molto attento: solo grazie ai piccoli frammenti dello specchietto retrovisore e della carrozzeria presenti sul luogo dell’incidente, Sovicille, a pochi passi dall’abitazione del giovane, infatti, sono riusciti a risalire al mezzo pirata ed al suo conducente. In seguito ad ulteriori accertamenti eseguiti nelle passate ore è stato possibile scoprire maggiori dettagli sul mezzo impiegato, un autocarro Man di colore bianco. A quanto si è appreso il ragazzino sarebbe stato colpito alla testa proprio dallo specchietto del mezzo. Una volta appurata la perfetta compatibilità fra i danni rilevati sull’autocarro e i reperti rinvenuti sul luogo dell’incidente, il pm ha disposto il trasferimento nel carcere di Rovigo dell’uomo 45enne. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
45ENNE DI PADOVA IN MANETTE
Svolta in merito all’indagine del 17enne di Sovicille, investito e ucciso da un pirata della strada nella serata di venerdì. Le forze dell’ordine, come riferisce l’agenzia Ansa, hanno arrestato un 45enne residente a Solesino, nella provincia di Padova, ritenuto responsabile dell’omicidio stradale di cui sopra. Il camionista, che di lavoro fa l’autotrasportatore di prodotti ortofrutticoli, era alla guida del Man di colore bianco che due giorni fa ha travolto, uccidendolo, il minorenne Arturo Pratelli. Il ragazzo era appena sceso dal pullman e si stava dirigendo a piedi a casa sulla provinciale 73, una strada molto buia, quando è stato appunto investito dal camionista che non si è nemmeno fermato a prestare soccorso. Al 45enne di Padova le forze dell’ordine senesi sono giunte tramite i filmati delle telecamere di sorveglianza situate nella zona, nonché grazie ai frammenti di carrozzeria presenti sul luogo dell’incidente, combacianti poi con il camion dello stesso 45enne. L’uomo è stato interrogato per tuta la notte, quindi alle 7:30 di stamattina è stato emesso il fermo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
17ENNE INVESTITO DA PIRATA DELLA STRADA: IL DRAMMA DI UN’INTERA COMUNITA’
Siena piange il “suo” Arturo mentre gli inquirenti compiono parallelamente le indagini approfondite per verificare se il fermo del camionista di Padova sia effettivamente confermato negli indizi raccolti dalla Scientifica. «Chi ha provocato l’incidente si costituisca immediatamente assumendosi le proprie responsabilità», aveva spiegato ieri il sindaco di Siena dopo il tragico incidente di Sovicille, mentre la Contrada dell’Aquila ha voluto ricordare anche in queste ore il giovanissimo 17enne ucciso dal pirata della strada. «C’è un’intera comunità che piange chi ha provocato la tragedia vada a costituirsi. E se qualcuno ha visto si rivolga ai carabinieri», spiega a La Nazione Fiamma Cardini, il priore della Contrada dell’Aquila. Oggi la Robur Siena gli renderà omaggio, con la Presidente Anna Durio si è recata nell’oratorio della Contrada, dove la salma di Arturo Pratelli è stata esposta per abbracciare idealmente il giovane tifoso scomparso a Sovicille. (agg. di Niccolò Magnani)
IL DRAMMA DI ARTURO PRATELLI, 17ENNE TRAVOLTO DA PIRATA DELLA STRADA
Possibile svolta nell’indagine riguardante la morte del 17enne della provincia di Siena, investito e ucciso nella serata di venerdì scorso. Stando a quanto riferito in queste ultime ore dall’agenzia Adnkronos, le forze dell’ordine avrebbero fermato un uomo sospettato di omicidio stradale; sarebbe stato lui alla guida del camion bianco che le telecamere di sicurezza della zona hanno immortalato mentre investiva il giovane Arturo Pratelli sul ciglio della provinciale 73, in località Ampugnano, attorno alle ore 18:30 di venerdì. Stando a quanto scrive l’edizione online de Il Gazzettino, il camionista fermato sarebbe originario di Padova, anche se al momento non vi sono conferme a riguardo. L’uomo è stato a lungo interrogato dopo che le forze dell’ordine avevano raccolto una serie di indizi importanti, ed è stato poi trattenuto in attesa della decisione del gip.
SIENA 17ENNE TRAVOLTO DA PIRATA DELLA STRADA: FERMATO AUTISTA DI UN CAMION BIANCO
L’autista del mezzo, interrogato per tutta la scorsa notte, aveva investito Arturo per poi andarsene senza accertarsi delle condizioni fisiche del giovane minorenne. Pratelli stava camminando sul ciglio di una strada scarsamente illuminata, e si trovava a pochi metri da casa, quando un camion l’ha travolto facendogli compiere un volo di diversi metri nei campi. Se l’autista si fosse fermato a soccorrere il ragazzo, probabilmente lo stesso sarebbe ancora vivo, visto che quando i soccorsi sono intervenuti ore dopo, il giovane non era ancora deceduto. Una notizia che ha sconvolto la comunità senese quella della morte di Arturo, lui che era un giovane calciatore di talento, un grande tifoso della Robur e un contradaiolo dell’Aquila del noto Palio. Numerosi i messaggi di cordoglio sulle pagine social del minorenne, e nella giornata di ieri si era pronunciato anche il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, invitando l’investitore a costituirsi. Sono attesi aggiornamenti importanti nelle prossime ore in merito al camionista fermato, a conferma che sia stato lui o meno a compiere il terribile gesto.