Modena, esplosione nel centro storico: due feriti, grave uno studente di 19 anni. Come riportato dai colleghi de Il Resto del Carlino, l’episodio si è verificato verso le ore 9.00 di oggi, mercoledì 5 dicembre 2018, in via Blasia, vicino alla Sinagoga: è stato udito un boato fortissimo, che ha gettato nel terrore i residenti. Secondo una primissima ricostruzione, potrebbe essere stata causata da una fuga di gas all’interno di una abitazione: il giovane ferito, originario di Chieri (Torino) è stato trasportato all’ospedale di Parma e le sue condizioni sono gravi. Lo studente ha riportato ustioni sul 90 per cento del corpo e al momento si trova in coma farmacologico. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco e la Polizia, con i militari che hanno estratto dall’immobile colpito il ragazzo e altre tre persone.
ESPLOSIONE MODENA, GRAVE UN 19ENNE
La Gazzetta di Modena sottolinea che sono due le persone rimaste ferite, con il torinese in condizioni gravi: quattro poliziotti intossicati. Le forze dell’ordine sono al lavoro per mettere in sicurezza la zona, con gran parte del centro storico interessata dall’esplosione: la palazzina è stata dichiarata inagibile, con sei famiglie che hanno lasciato i propri appartamenti in attesa dei controlli sulla sicurezza dello stabile. Emergono le prime testimonianze, con una signora che ha affermato ai microfoni de Il Resto del Carlino: «Ho sentito due boati, abbiamo pensato a una bomba». Un altro residente, Mauro Mariotti, ha aggiunto: «E’ stato terribile, ho visto il muro dell’appartamento crollare». Il quotidiano evidenzia che la Procura di Modena aprirà un fascicolo per disastro colposo contro ignoti per cercare di stabilire eventuali responsabilità. Dopo quanto accaduto a Torino, con l’esplosione del ristorante “Da Peppino”, un altro dramma: attesi aggiornamenti sulle condizioni dello studente di Chieri.