Alina Emilia Pavel, la 30enne romena aggredita con l’acido ed accoltellata dal suo ex lo scorso 17 novembre a Macerata, ha perso buona parte della vista. E’ questa l’ultima notizia legata alla drammatica aggressione costata il carcere al 32enne macedone Sheval Ramadani, arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Secondo quanto reso noto da FanPage.it, la donna avrebbe perso quattro decimi di vista all’occhio sinistro. La scoperta è stata compiuta solo nei giorni scorsi, quando Alina si è sottoposta ad una visita oculistica specializzata che ha rivelato i retroscena in merito alle gravi conseguenze fisiche dell’aggressione con l’acido. Nell’occhio interessato, infatti, era finita inevitabilmente parte dell’acido muriatico lanciatole dall’ex compagno e subito dopo i primi soccorsi l’occhio era stato sottoposto a continui lavaggi e tenuto bendato durante il periodo di ricovero presso l’ospedale di Civitanova Marche, nel reparto di chirurgia.
AGGREDITA CON L’ACIDO: ALINA PERDE PARTE DELLA VISTA
La notizia relativa alla perdita della vista a scapito di Alina, giovane vittima di violenza, aggredita con l’acido dall’ex, non sembra presagire nulla di buono. I medici, infatti, hanno espresso notevole preoccupazione e prevedono un ulteriore indebolimento con il passare dei giorni. Per la giovane donna romena, dunque, si preannuncia una strada tutta in salita anche se per le vacanze natalizie ha deciso di tornare nel suo Paese di origine per trascorrere alcuni meritati momenti di serenità insieme alla sua famiglia. E’ quanto rivelato dal suo legale, l’avvocato Oberdan Pantana che ha spiegato: “Resterà in Romania per passare le vacanze di Natale e per tentare di superare quanto accaduto. Al momento è distrutta, non riesce più a stare qua”. La donna oltre a subire un’aggressione con l’acido era stata anche accoltellata all’addome e per questo sottoposta ad un intervento chirurgico in quanto la coltellata aveva raggiunto il fegato. L’ultima novità, come precisa CronacheMaceratesi, indubbiamente inciderà sul processo a carico dell’ex sebbene non si conosce ad oggi la data di inizio. Si suppone che avverrà comunque a breve anche alla luce della confessione del macedone che ha raccontato di aver agito spinto dalla gelosia.