La notizia sulla drammatica morte di un bimbo di 6 anni avvenuta presso l’ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari con diagnosi di polmonite ha prontamente fatto aprire un’inchiesta da parte della procura in seguito alle accuse pesanti avanzate dai genitori del piccolo. La famiglia, infatti, ha denunciato non solo i presunti ritardi nella diagnosi ma anche la somministrazione di cure non adeguate nel corso del primo ricovero del piccolo, avvenuto intorno alla metà di ottobre. Ad intervenire sull’accaduto, spiega Corriere.it, è stato anche il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore, il quale ha istituto una commissione d’inchiesta interna per accertare la dinamica dei fatti. “Sono profondamente dispiaciuto e il mio primo pensiero va al bambino e ai familiari, ai quali esprimiamo la massima vicinanza innanzitutto a titolo personale e poi come rappresentante di questo ospedale”, ha commentato il dg. A detta di Migliore avrebbe già dato immediatamente mandato al fine di accertare il modo e il perché si sia verificato questo drammatico evento. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



BIMBO MORTO DI POLMONITE A BARI

Un bambino di 6 anni è morto oggi per polmonite all’ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari. Il piccolo paziente era stato ricoverato proprio a causa dei sintomi della polmonite ma sul suo decesso i genitori hanno sporto denuncia presso la Polizia in seguito ad un presunto ritardo nella diagnosi. Necessaria, a questo punto, l’apertura di un’inchiesta da parte della Procura del Capoluogo pugliese e la disposizione dell’autopsia sul corpicino del piccolo che, come riporta Corriere.it, avverrà nei prossimi giorni su decisione del pm di turno, Baldo Pisani. Al momento la Procura è intervenuta disponendo il sequestro dell’intera documentazione clinica del piccolo paziente. Secondo quanto contenuto nella denuncia dei genitori del bambino morto questa mattina, il piccolo era già stato ricoverato una prima volta lo scorso 13 ottobre presso il reparto di neurologia dove fu sottoposto ad una risonanza magnetica. I sintomi presenti quali problemi respiratori e febbre, a detta della famiglia, furono tuttavia curati inizialmente con semplice tachipirina. Dopo tre giorni dal primo ricovero il piccolo venne dimesso.



BIMBO MORTO DI POLMONITE: LA DENUNCIA DEI GENITORI

I sintomi tipici della polmonite, tuttavia, non accennarono a diminuire e per tale ragione i genitori del bimbo deceduto oggi all’ospedale di Bari decisero di rivolgersi prima al proprio pediatra e successivamente ad uno studio privato dove venne eseguita una radiografia toracica in seguito alla quale l’esito fu così preoccupante da necessitare un ricovero urgente. Il bimbo fu nuovamente ricoverato al Giovanni XXIII lo scorso 20 ottobre e solo allora gli fu diagnosticata una polmonite con versamento pleurico. Nei giorni successivi fu quindi sottoposto a numerose terapie antibiotiche con ricovero prima presso il reparto di malattie infettive e poi di chirurgia dove avrebbe dovuto subire un intervento per drenare il liquido polmonare. Durante la fase pre-operatoria, tuttavia, il piccolo subì tre arresti cardiaci che resero impossibile l’operazione. Da quel momento fu trasferito nel reparto di terapia intensiva dove oggi è morto. Secondo i genitori ci fu un ritardo nella diagnosi e per questo chiedono alla magistratura che siano fatti tutti gli accertamenti necessari.

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