San Siro di Pavia
Il 9 dicembre si festeggia San Siro di Pavia, primo vescovo della stessa città nel I secolo. La leggenda più nota risale al Trecento e afferma che fu il ragazzo che offrì i pani e i pesci a Gesù nel miracolo della moltiplicazione citato nel Vangelo. Seguì Pietro a Roma e da lì venne mandato nella valle del Po a predicare e convertire gli abitanti di quella zona alla fede cristiana, passando in tutte le città più importanti nell’Italia settentrionale. Ma vediamo insieme come si descrive la storia di questo santo, protettore di Borgo San Siro. Alcuni studiosi sostengono che questa leggenda sia stata creata per stabilire l’antichità della diocesi pavese, sempre in contrasto con la diocesi milanese. Secondo un’altra tradizione, risalente all’VIII secolo, considera San Siro il discepolo di Sant’Ermagora, che a sua volta fu discepolo dell’Evangelista Marco. Sant’Ermagora fondò la diocesi di Aquileia e spedì San Siro e San Invenzio a Pavia. Entrambi sono venerati santi e come primo vescovo della città. In particolare, San Siro si è opposto agli ariani nella sua diocesi e per questo è rappresentato nell’iconografia calpestando un basilisco, simbolo di questa eresia. Per la festività, le pasticcerie di Pavia producono un dolce tipico, conosciuto come i sansirini, a base di pan di spagna al cacao, crema di nocciola, rhum e glassa al cioccolato. Inoltre, in questo giorno vengono consegnate delle onoroficenze ai cittadini pavesi che si sono distinti per i loro meriti.
Altri santi del 4 dicembre
Durante lo stesso giorno, si venerano inoltre i seguenti santi e beati: San Juan Diego Cuauhtlatoatzin (veggente di Guadalupe), Beato Bernardo di Gesù Silvestrelli (passionista), San Cipriano di Genouillac (abate), Beato Giuseppe Ferrer Esteve (martire), Santa Gorgonia (sorella di San Gregorio Nazianzeno), Santa Leocadia di Toledo (vergine e martire), Beato Liborio Wagner (sacerdote e martire), San Pietro Fourier (sacerdote), Beati Riccardo de Los Rios Fabregat, Giuliano Rodriguez Sanchez e Giuseppe Gimene (sacerdoti salesiani e martiri), San Giovanni Didaco, sant’Anna (madre di Samuele), santa Balda di Jouarre (badessa), Santi Pietro, Successo, Bassiano, Primitivo e compagni (martiri in Africa), Santa Valeria di Limoges (martire) e per finire San Vittore di Piacenza (vescovo).